"L'altoforno deve rimanere accesso. Apprezzo questo impegno preso dal governo che ha chiesto al commissario Nardi di trovare le soluzioni per realizzare questo obiettivo." Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi dopo l'incontro odierno a Roma con il sottosegretario allo sviluppo economico Claudio De Vincenti al quale hanno partecipato anche il sindaco di Piombino Gianni Anselmi, l'assessore della Provincia di Livorno Piero Nocchi e i rappresentanti dei ministeri di Ambiente e infrastrutture.
"Sulla questione che riguarda il futuro della siderurgia a Piombino c' accordo con il governo", ha continuato Rossi, "presto firmeremo un accordo di programma che confermer la volont di realizzare, indicando tappe, iniziative e risorse, il progetto di riconversione ecologica della siderurgia e per le bonifiche dell'area.
"Rispetto al futuro e alle offerte presentate per rilevare l'impianto di Piombino ho chiesto al governo di effettuare le necessarie verifiche sulla coerenza tra il piano industriale presentato e il nostro progetto di riconversione ecologica definito nel protocollo che abbiamo sottoscritto e che sar confermato dallo stesso accordo di programma su cui stiamo lavorando e che firmeremo quanto prima. Questa coerenza indispensabile", ha aggiunto il presidente che ha poi concluso: "Non possiamo rischiare di avere due braccia che vanno ognuna per conto proprio: la destra deve sapere cosa fa la sinistra e tutte e due devono muoversi in sintonia. Questo l'unico modo per avere, e soprattutto dare, garanzie sul futuro dello stabilimento e sui livelli occupazionali".