FIRENZE - Nei giorni scorsi la Consulta ha stabilito che è legittima sotto il profilo costituzionale la legge della Regione Toscana (la n.45 del 2012) che prevede agevolazioni fiscali per chi investe in cultura. Il governo Monti aveva impugnato quella legge, ma la Corte Costituzionale ha dato ragione alla Toscana.
"Ora, quindi, i privati saranno incentivati ad investire risorse per la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico della nostra regione", afferma il presidente Enrico Rossi, nell'intervento pubblicato oggi dalla Nazione nelle pagine della cronaca nazionale.