Da oggi, in piena sicurezza e dopo cinque anni, torna completamente a disposizione della comunità la scuola di infanzia, primaria e secondaria di primo grado “Ugo Nofri” di Castiglion Fibocchi (Ar). Questa mattina il taglio del nastro per sancire la fine dei lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico anche del primo piano del plesso scolastico a cui la Regione ha contribuito con due interventi di finanziamento per complessivi 526 mila e 600 euro.
Alla cerimonia di riapertura erano presenti, tra gli altri, l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini e il sindaco di Castiglion Fibocchi Marco Ermini.
“Oggi è una bellissima giornata e la Regione Toscana è molto soddisfatta di aver contribuito alla rinascita di questo edificio scolastico”, ha commentato l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini sottolineando come “destinare risorse alla scuola non è un costo ma un investimento sul presente e sul futuro delle giovani generazioni e dei territori”. “Investire sull'edilizia scolastica – ha aggiunto l’assessora - significa dunque compiere una scelta politica ben precisa e ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale per aver perseguito questo obiettivo con determinazione restituendo alla comunità dopo cinque anni una scuola sicura e rinnovata”. “La scuola – ha concluso – è motore di emancipazione sociale dove la qualità degli spazi incide anche sulla qualità della didattica e per questo scuole belle, sicure, innovative, inclusive e rispettose dell'ambiente sono per noi una priorità”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Ermini, che prima ha sottolineato il grande lavoro di squadra alla base dell’obiettivo raggiunto e poi ha ringraziato tecnici e dipendenti Comunali, progettisti esterni, le varie ditte intervenute e il corpo docenti dell’Istituto Vasari che assieme all’Amministrazione hanno reso possibile il rispetto delle tempistiche previste.
L’edificio, rimasto chiuso per inagibilità dal 2018, era tornato fruibile con l’avvio dell’anno scolastico in corso, grazie a una serie di interventi di riqualificazione che hanno consentito il consolidamento del piano terra, il rifacimento della palestra e degli spogliatoi, e l’efficientamento energetico del plesso, ora dotato anche di un nuovo impianto termico e del primo impianto fotovoltaico attivo nel comune.