Economia
Lavoro
16 luglio 2012
10:36

Richard Ginori, un incontro in Regione per fare il punto

FIRENZE "Abbiamo preso atto delle dichiarazioni dell'azienda sull'improcrastinabilit della chiusura, per cessazione di attivit , a partire dal prossimo 31 luglio". Cos l'assessore alle attivit produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini riassume il senso dell'incontro per la Richard Ginori di Sesto Fiorentino che oggi ha visto attorno al tavolo, oltre alla Regione, il sindaco di Sesto Gianni Gianassi, l'assessore provinciale al lavoro Elisa Simoni, le organizzazioni sindacali provinciali, aziendali e di categoria e i rappresentanti del collegio dei liquidatori Marco Milanesio e Nicola Lattanzi.

"In secondo luogo ha proseguito l'assessore - l'azienda ci ha informato che ad oggi ci sono tre manifestazioni di interesse a rilevare l'azienda da parte di altrettanti soggetti industriali. In queste settimane si sono susseguiti numerosi incontri. L'obiettivo dei commissari quello di chiudere il confonto nei tempi pi rapidi possibili e di presentare comunque entro agosto la proposta di concordato preventivo".

Le istituzioni hanno fatto presente la piena disponibilit a mettere in campo tutti gli strumenti di cui dispongono con l'obiettivo di mantenere l'azienda sul territorio e di salvaguardarne produzione e occupazione. "Per questo spiega l'assessore potranno essere usati strumenti quali la formazione, gli incentivi regionali per l'occupazione, le misure di accompagnamento per il sostegno al reddito dei lavoratori che usufruiscono degli ammortizzatori sociali e saranno valutate modalit di riqualificazione del sito produttivo per favorire i nuovi investimenti".

Le organizzazioni sindacali hanno ribadito la richiesta di garanzie per l'occupazione e dato la loro disponibilit ad un incontro, in sede provinciale, per definire la domanda di Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori che l'azienda ha richieder , inizialmente, per cessata attivit e che decorrer dai primi di agosto.

E' stata avanzata anche la possibilit di richiedere un passaggio al tavolo anticrisi presso il ministero, a Roma, sia in relazione alla portata nazionale della vertenza, sia in realazione all'applicazione della legge Guttuso e all'iter, gi avviato, per l'acquisizione dei materiali storici e del Museo di Doccia .

"La Regione seguir con estrema attenzione la vicenda conclude Simoncini per il ruolo della Richard Ginori e del suo storico marchio che rappresenta, insieme, un patrimonio culturale ma anche una delle realt produttive e occupazionali pi significative della nostra regione. Ed per questo che le sue produzioni devono restare sul territorio".