Ambiente
Economia
Energia
26 gennaio 2015
19:01

Ricerca di CO2 a Certaldo, il no della giunta regionale

FIRENZE La Regione Toscana non intende esprimersi positivamente sulla Via, la Valutazione di impatto ambientale, per la realizzazione di due pozzi esplorativi per la ricerca di C02 nel Comune di Certaldo. La
decisione stata presa nella seduta odierna della giunta e verr
comunicata alla Life Energy, la societ che ha richiesto l'autorizzazione ad effettuare le perforazioni di ricerca.

L'orientamento in coerenza con la decisione gi assunta  dall'esecutivo regionale con la delibera 756 del 9 settembre scorso. Con quell'atto si individuava nel recupero dell'anidride carbonica dagli impianti geotermoelettrici una modalit meno impattante rispetto a quella tradizionale di estrazione dal sottosuolo, con evidenti vantaggi, dal punto di vista costi-benefici, sia per l'ambiente che per la stessa
attivit economica. Basti pensare che gi adesso le sperimentazioni in
corso nell'area geotermica della Val di Cecina premettono il recupero di
50 tonnellate all'anno di C02, con una potenzialit che arriva fino alle
100mila tonnellate annue.

"E' una posizione spiega il presidente Enrico Rossi che sta tutta in
scelte fondamentali che la Toscana ha compiuto in materia di tutela
ambientale e promozione di uno sviluppo economico sostenibile per i
territori. In fondo la stessa Europa che ci chiede di ridurre le
emisioni in atmosfera di CO2. Risulta quindi convincente la scelta di
recuperarla dalle emissioni di queste centrali anzich conitnuare a
perforare il territorio con impatti notevolmente superiori. So che il
quadro normativo nazionale in materia non favorevole, ma questa
una battaglia che vogliamo fare e andremo fino in fondo".