Istituzioni
19 gennaio 2015
17:15

Regione cambia pelle, via libera a proposta di legge su riorganizzazione Province

FIRENZE - Polizia provinciale e politiche del lavoro seguiranno una strada a parte. In particolare, per il lavoro la Regione ha gi deciso l'istituzione di un'agenzia regionale ad hoc, ma per ora la materia congelata in attesa dei decreti del Jobs Act. Quanto al resto delle competenze delegate  alle Province, la giunta regionale ha licenziato stamani la proposta di legge che le riorganizza.

L'aveva annunciato la settimana scorsa il presidente della Regione Enrico Rossi e il cronoprogramma stato rispettato. Ora l'esame del testo passa al Consiglio regionale.

"La Regione sar un po' meno ente solo di programmazione, come stato dalla fine degli anni Novanta in poi, e pi ente di governo diretto dei territori" sottolinea Rossi.

"Nella riorganizzazione - aggiunge l'assessore alla presidenza e alle Riforme istituzionali, Vittorio Bugli - abbiamo puntato ad accorciare la burocrazia e alle economie di scala, per far prima e meglio, viste anche le minori risorse a disposizione. Quanto al personale, i dipendenti si sposteranno in Regione o nei Comuni insieme alle funzioni. Ma anche per questi lavoratori ricercheremo, come fatto per la Regione, una ottimizzazione, estendendo al personale delle Province la possibilit di andare in pensione con le regole precedenti alla riforma Fornero per i lavoratori che ne avranno i requisiti. Cos come verranno sfruttate tutte le possibilit di mobilit verso altri enti".

Con la riforma la Regione si riapproprier nel 2015 delle funzioni provinciali in materia di agricoltura, anche quelle delegate a Unioni di Comuni, si occuper di forestazione, caccia e pesca, orientamento e formazione professionale (compresa la formazione degli operatori turistici), avr competenze in materia di  rifiuti, difesa del suolo, tuteta della qualit dell'aria e delle acqua, inquinamento acustico ed energia, osservatorio sociale e sulle autorizzazioni come Aia, Vas, Via e Aua. Quanto alle strade regionali, progettazione e realizzazione di opere strategiche saranno regionali mentre la manutenzione rimarr alle Province.

Il Genio Civile sar presente nei territori e competente per progettazione, manutenzione e polizia idraulica.

Ai Comuni andranno invece le competenze su turismo (salvo la raccolta di dati statistici), sport, albi regionali e interventi pubblici di forestazione che erano finora delle Province.

Una riorganizzazione a parte riguarder la Citt metropolitana fiorentina, che assorbir le deleghe altrove passate alle amministrazioni comunali e si occuper , se i Comuni lo decideranno, anche di urbanistica e  piano strutturale, mobilit , viabilit e edilizia scolastica.

A seguito del trasferimento del personale saranno costituiti in ogni Provincia uffici territoriali regionali.