Economia
4 agosto 2014
18:24

Rapporto Svimez, Pil in calo ma non in Toscana. Rossi: "Numeri incoraggianti"

FIRENZE Il Pil cala ovunque in Italia, meno che in Toscana, dove si dimostrato stabile e in Trentino Alto Adige. Emerge dai dati dell'ultimo rapporto diffuso nei giorni scorsi da Svimez, associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno.

I numeri riguardano l'anno scorso, il 2013. Un rapporto ancora drammatico, nonostante l'attenuazione della crisi che c' stata: l'Italia complessivamente vede infatti arretrare il proprio prodotto interno lordo dell'1,9 per cento (che comunque meno del 2,4% del 2012). Perde l'8,5% rispetto al 2008: il Mezzogiorno addirittura il 13,3 per cento. E rispetto al 2001 va addirittura peggio della Grecia.

"In Toscana invece dice il presidente della Toscana, Enrico Rossi le perdite si fermano". Il 2013 chiude a zero e rispetto al 2008 il Pil arretra del 4,1, che dopo Trentino Alto Adige (-1%) e Lombardia (-3,8%) la migliore performance in assoluto. "Numeri che non ci possono certo far sorridere, ma che ci incoraggiano sottolinea Rossi e che ci confortano: sulle scelte fatte in questi anni, su quelle che stiamo prendendo per sostenere innovazione e imprese sane e sui risultati sul fronte dell'attrazione degli investimenti. Un dato legato chiaramente anche alla capacit di export della nostra economia".

Il rapporto Svimez punta lo sguardo anche verso l'orizzonte pi prossimo e le previsioni per la Toscana sono anche in questo caso incoraggianti. Per il 2015 l'associazione prevede una crescita del Pil dell'1,2 per cento, in linea praticamente con la media nazionale che si attesterebbe all'1,3 per cento. Quanto ai riflessi sull'occupazione, sempre nel 2015 dovrebbe crescere dello 0,7 per cento: un po' di pi rispetto allo 0,4 per cento previsto per l'Italia.