Istituzioni
4 dicembre 2012
16:17

Province, incertezza sulla conversione del decreto. Rinviata la riunione sul personale

FIRENZE - In attesa di capire cosa succeder a Roma all'ultimo decreto sull'accorpamento e riorganizzazione delle Province, il decreto 188, se sar convertito o decadr ,, se diventer legge cos come oppure sar modificato, il confronto tra Regione e organizzazioni sindacali sulla riorganizzazione del personale delle Province rinviato. Il tavolo inoltre potrebbe allargarsi. "Il decreto ha infatti modificato tempi e competenze - spiega l'assessore al rapporto con gli enti locali, Riccardo Nencini . La Regione disposta a tenere aperto un tavolo di discussione. Ma sarebbe opportuno che al tavolo a questo punto sedesse anche l'Upi, l'Unione delle Province, e l'Anci, l'associazione dei Comuni. Le inviteremo".

L'assessore l'ha proposto stamani ai rappresentanti della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil e al coordinamento delle Rsu delle dieci province, che ha incontrato nel corso di una riunione durata un'ora. I sindacati avevano chiesto alla Regione di tenere aperto il tavolo e continuare a svolgere un ruolo di regia.

La situazione si complicata nel succedersi dei decreti e nel passaggio parlamentare: da sciogliere, tra le altre questioni, anche il nodo delle funzioni della citt metropolitana, che a differenza di quelle delle Province potrebbero essere bloccate. Sindacati ed assessori si risentiranno tra sette od otto giorni, in attesa di maggiore chiarezza sui destini del decreto legge. Dopodich , nel caso, sar riconvocato il tavolo. Sono circa 4.800 i dipendenti che lavorano oggi nelle dieci Province toscane e chiedono di sapere come saranno riorganizzati.