Le attività formative e di informazione previste nell'ambito del programma di sviluppo rurale della Regione Toscana e, in particolare, quelle legate alla misura del Psr Feasr "Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione" potranno continuare ad essere svolte ancora in modalità a distanza (Fad ed e-learning) fino al 30 settembre, in analogia con quanto disposto per il settore della formazione professionale. Lo ha deciso la giunta, su proposta della vicepresidente e assessora all'agricoltura Stefania Saccardi, per rendere possibile un passaggio il più possibile graduale al regime ordinario, dopo la fine dell'emergenza Covid-19.
"La possibilità di usufruire delle attività a distanza, dal primo aprile e fino al prossimo 30 settembre, riguarda sia le attività in corso di svolgimento che quelle di prossima attivazione - spiega la vicepresidente Saccardi - dall'acquisizione di competenze alle attività dimostrative e di informazione, dagli scambi interaziendali alle visite, previste dalla specifica misura del Psr Feasr. E' una decisione di buon senso, che risponde all'esigenza di un passaggio graduale alle attività in presenza e che risponde anche alle richieste venute dal mondo produttivo agricolo, dalle Agenzie formative e dagli Uffici competenti per le istruttorie".