Turismo Agriturismo
14 giugno 2016
17:38

Presentato progetto interregionale "In It.inere". Ciuoffo: "Un turismo che supera i confini"

FIRENZE Mettere in sintonia con l'emergente domanda, nazionale e internazionale, di turismo attivo, esperienziale e motivato lo straordinario patrimonio storico, paesaggistico, culturale e produttivo del Centro Italia e della Sardegna. E' questo l'obiettivo del progetto interregionale di eccellenza "In It.inere", proposto al Mibact dalle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna, Toscana e Umbria e illustrato stamani, a Perugia, dall'assessore al turismo Stefano Ciuoffo con i colleghi di Umbria, Fabio Paparelli, e Marche, Moreno Pieroni, e i rappresentanti di Lazio e Abruzzo, Enrico Serpieri e Fulvio Angelini.

 

"Si tratta di un progetto particolare per la finalit che si propone ha detto Ciuoffo -. L'obiettivo quella di costruire un prodotto omogeneo che superi i confini delle singole Regioni. Non pi quindi promozioni separate, ma una valorizzazione collettiva delle eccellenze. Le Regioni coinvolte ha aggiunto - stanno ricucendo i territori cos da eliminare le terre di confine per portare valore aggiunto alla semplice somma delle singole esperienze".

 

Il progetto, di cui capofila l'Umbria, prevede di mettere in relazione le risorse finanziarie delle Regioni e del Ministero, favorendo cos la messa in rete e la promozione delle eccellenze dei territori coinvolti, contribuendo anche a rilanciare lo stesso "marchio Italia". E' infatti prevista anche la partecipazione, in collaborazione con Enit, a fiere sui mercati esteri, tra cui Utrecht, Berlino, Londra, e sul territorio nazionale, con il primo appuntamento in programma in Umbria, al Salone del Turismo rurale Eco Natura a Citt di Castello, il prossimo settembre.

Particolare attenzione "In It.inere" pone, inoltre, alla valorizzazione delle aree interne e ruralie al tema dei "Cammini", come elemento centrale e trasversale a tutte le Regioni aderenti.

 

"Abbiamo dato via ad un percorso ha detto ancora Ciuoffo - che va nella direzione dell'aggregazione di Toscana, Umbria e Marche e di una visione che supera i confini istituzionali per realizzare un prodotto attrattivo e che abbia un peso rilevante sui mercati".

 

Il valore del progetto stato sottolineato dal vice presidente umbro Paparelli: "Attiva importanti sinergie fra le Regioni coinvolte in termini di proposte e di azioni da realizzare, capaci di produrre economie di scala e di definire un prodotto' unitario da spendere sui mercati turistici. E' un progetto unico fra i nove presentati al Ministero proprio per la sua capacit di aggregare pi Regioni attorno ad obiettivi di valorizzazione e di promozione dei propri territori".

 

"Attraverso questo progetto ha detto l'assessore marchigiano Pieroni - si intrapreso per la prima volta un percorso condiviso fra sei Regioni italiane. Abbiamo costruito una risposta efficace per far conoscere il nostro prodotto sui mercati, grazie ad un progetto importante a cui partecipiamo convintamente e con cui intendiamo dare un segnale anche a livello nazionale".

 

Serpieri ha detto che "come Regione Lazio siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa perch si tratta di un progetto congiunto e sinergico, saggio, che dimostra una capacit di visione grazie all'efficacia di una proposta turistica di promozione dei territori sui mercati".

 

Per Angelini "il progetto testimonia la disponibilit delle Regioni e del Ministero a definire una strategia promozionale turistica basata sulla capacit di collaborazione. La filosofia quella di valorizzare l'Italia di pregio."