Agroalimentare
Economia
24 settembre 2013
13:13

Pomodori: per Italian Food un "gentlemen agreement" per proseguire la lavorazione

FIRENZE Campagna pomodori: la riunione fra le rappresentanze sindacali dei lavoratori, quelle dell'azienda Italian Food del gruppo Petti di Venturina, e la rappresentanza dei produttori agricoli, ha prodotto un "gentlemen agreement" per proseguire la lavorazione 2013 e per porre le basi per accordi che creino situazioni di stabilit e certezza nel futuro. A rappresentare le istituzioni c'erano l'assessore regionale all'agricoltura, Gianni Salvadori, e quello del Comune di Campiglia Marittima, Paolo Pedroni e un rappresentante della Provincia di Livorno. Per parte sindacale erano presenti Cgil (Cortorillo), Cisl (Sabato) e Uil (Mambrini); per l'azienda De Micco e Bianchi, e Pietro Terzuoli per Asport, l'associazione che rappresenta i produttori di pomodoro. "Le istituzioni ribadiscono i due assessori si sono adoperate per favorire un accordo in modo che la lavorazione possa continuare nella campagna in corso e per far s che le prossime annate vengano avviate nelle condizioni di maggiore certezza possibile con accordi programmati per la fornitura del prodotto. Soltanto in questo modo potr essere evitato il ripetersi di situazioni di crisi, dovute, di volta in volta, alla carenza o all'eccesso di prodotto, alla rese pi o meno elevate e in generale a tutte le evenienze dovute alla stagione. Da parte delle istituzioni rimarcano i tre assessori non sono stati indicati i prezzi di acquisto dei pomodori, perch questi devono essere di competenza delle parti. Dalla riunione uscito invece sottolineano - un accordo di massima, un "gentlemen agreement", che ci auguriamo sia la base per far riprendere la lavorazione a Venturina, senza ripercussioni sui lavoratori, e perch siano poste le basi per una situazione meno aleatoria negli anni a venire. Le istituzioni concludono ad una voce Pedroni e Salvadori - ribadiscono l'impegno per garantire la filiera, dalla produzione alla trasformazione e distribuzione, e per valorizzare la qualit del prodotto toscano. "