FIRENZE - Firmato questa mattina l'accordo che dà il via alla progettazione definitiva dei primi lotti funzionali per la viabilità a nord di Pisa. L'obiettivo è migliorare i collegamenti nella tratta Madonna dell'Acqua-Cisanello, per rendere più facilmente raggiungibile il nuovo polo ospedaliero-universitario.
A sottoscrivere l'atto sono stati l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Pisa e presidente della Provincia di Pisa Marco Filippeschi e il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio.
Dato l'elevato valore dell'opera, la progettazione inizierà con i lotti funzionali dei nodi 1-3, 3-5, 10-12. Il costo previsto per queste progettazioni ammonta a 1 milione e 30 mila euro. L'importo sarà garantito per 1 milione dalla Regione (300mila euro sull'annualità 2016 e 700mila su quella del 2017), mentre il Comune di Pisa ha assicurato la sua compartecipazione per i rimanenti 30mila euro.
"Con questa firma - ha detto l'assessore Ceccarelli - diamo il via libera alla progettazione dei primi tre lotti di un'opera importante per l'area pisana, per il collegamento del futuro nuovo ospedale, ma in generale per il potenziamento delle infrastrutture della costa".
"Si tratta di una realizzazione attesa e necessaria - ha aggiunto Filippeschi - perchè il nuovo ospedale rappresenterà un notevole punto di attrazione per tutta l'area pisana e quest'opera eviterà che ci siano vie cittadine, come quelle che corrono vicine alle mura storiche e che già oggi sono appesantite dai flussi turistiici, sopraffatte dal traffico".
L'opera è stata ideata a seguito di uno studio di mobilità, avrà le dimensioni di una strada provinciale e sarà realizzata tenendo conto della salvaguardia del valore dell'ambiente circostante, la riserva naturale che da Pisa va a Migliarino.
Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di San Giuliano Terme. "Finalmente partiamo con un'opera attesa da tempo e strategica per il nostro territorio - ha detto Di Maio - Per noi è importante anche l'impegno messo per rispettare i vincoli ambientali e il consumo minimo di suolo previsto dalla legge regionale. Ringrazio anche la struttura tecnica della Regione per il lavoro del tavolo di confronto, che ha permesso di arrivare a questa firma".
La progettazione definitiva verrà curata dalla Provincia di Pisa, che potrà avvalersi di un gruppo di lavoro costituito da personale della Provincia e dei due Comuni intertessati. Alla Regione saranno inviate dalla Provincia schede semestrali di monitoraggio.