FIRENZE Riconversione altoforno, bonifiche e messa in sicurezza ambientale, rafforzamento produttivo, ammortizzatori sociali per i lavoratori. Questi in sintesi i punti principali dell'accordo di programma per la riconversione ecologica del polo siderurgico proposti dalla Regione durante l'incontro che si tenuto oggi presso il ministero dello sviluppo economico.
Il presidente della Regione, che ha guidato la delegazione, ha sottolineato anzitutto che l'obiettivo firmare l'accordo di programma entro 15 giorni. Inoltre ha ribadito che la partita non pu essere persa e che la riconversione ecologica e la riqualificazione industriale del polo siderurgico sono pi vicine. Il presidente ha poi aggiunto che oggi si fatta chiarezza su assi di intervento, soldi, aree demaniali ed incentivi per le Pmi ed inoltre che il rapporto aperto con l'Europa ed Antonio Tajani consente di prevedere che Piombino sar il primo caso di applicazione del piano europeo dell'acciaio e del nuovo regolamento per lo smantellamento delle navi. Quindi ha concluso ricordando che il momento drammatico ma che Piombino non sola.
I punti avanzati dalla Regione per l'accordo di programma prevedono la riconversione con sostituzione dell'altoforno con Corex e forno elettrico conservando una parte della cockeria e laminatoi, bonifiche e messa in sicurezza ambientale, rafforzamento produttivo per attrarre nuove Pmi, ammortizzatori sociali a garanzia dei lavoratori (prevista una riunione la prossima settimana al Ministero lavoro). Infine per il porto la Regione chiede una procedura per individuare imprenditori sia per la rottamazione che per il refitting di grandi navi e creazione primo centro italiano conforme a nuovo regolamento europeo.