Economia
Lavoro
29 maggio 2015
18:50

People Care: dai committenti proposte irricevibili. Nuovo incontro il 4 giugno

FIRENZE - Nonostante due giorni di serrato confronto al Mise, non stato possibile ottenere una proposta che evitasse l'entrata in Naspi, il nuovo ammortizzatore sociale previsto dalla riforma del lavoro, dei lavoratori della People Care.

Le istituzioni a tutti i livelli hanno cercato, con il sostegno dei sindacati, di ottenere un carico di lavoro aggiuntivo che permettesse la prosecuzione delle attivit e il contemporaneo confronto con Comdata, responsabile della commessa relativa a parte delle attivit finora svolte a Guasticce, e Seat per garantire attivit inbound, cio di ricezione delle telefonate, al call center livornese. Le proposte presentate al termine del confronto sono state ritenute da istituzioni e sindacati irricevibili.

E' gi stato convocato, gioved 4 giugno, un incontro al Mise con l'obiettivo di costruire una prospettiva per Guasticce, con attivit inbound, con la presenza di Seat e Comdata.

In quella occasione la Regione Toscana, le istituzioni locali presenti oggi - Comuni di Collesalvetti e Livorno - insieme al Governo nazionale ribadiranno gli impegni e gli strumenti che mettono a disposizione per la riassunzione dei lavoratori e la piena ripresa del sito produttivo.

Per la Regione, confermano il presidente e l'assessore al lavoro, la vertenza People Care resta al centro dell'agenda politica.