Territorio e Paesaggio
8 aprile 2011
16:31

Parco agricolo della piana, l'assessore Marson: 'Puntare l'obiettivo sui contenuti del progetto'

FIRENZE - "Riportare l'attenzione sui contenuti effettivi del progetto di Parco Agricolo della piana che hanno avuto poche occasioni di approfondimento e sono passati in secondo piano nella discussione generale sul progetto. E' importante invece ribadire le proposte progettuali dell'integrazione al Pit, che hanno come obiettivo principale quello di qualificare in termini insediativi, produttivi ed ambientali questa parte di territorio".

Lo ha affermato l'assessore Marson aprendo il convegno a palazzo Vecchio sul tema "Firenze e la piana: dalla iperperiferia al Parco in citt " organizzato dalla lista di cittadinanza "Per un'altra citt ".

"Le azioni che caratterizzano il progetto del parco - ha spiegato l'assessore - sono volte alla riqualificazione del sistema delle acque e delle relative aree di pertinenza, al ripristino dei corridoi ecologici della piana, alla valorizzazione delle zone umide e al riutilizzo delle aree di propriet pubblica per progetti di sviluppo dell'agricoltura che potrebbero dare una risposta ai giovani con idee innovative in questo ambito".

Inoltre il progetto definisce una rete di mobilit alternativa, vale a dire percorsi ciclabili e pedonali, connettendoli, attraverso nodi di interscambio, con il sistema del trasporto pubblico e rendendo accessibile il patrimonio storico culturale della Piana e i tanti beni architettonici e paesaggistici di pregio presenti nell'area.

Rispetto al rapporto tra Firenze e il Parco della piana "abbiamo sviluppato - ha proseguito l'assessore - una serie di approfondimenti progettuali puntando alla riconnessione ecologica tra le colline, la piana e l'Arno a partire dalla valorizzazione del sistema delle acque. L'Arno in particolare assume un ruolo rilevante nel progetto connettendo Firenze attraverso il Parco della Cascine con il parco agricolo e contribuendo all'incremento della qualit urbana delle frazioni del Comune di Firenze, come Brozzi, Quaracchi e Le Piagge e dei nuclei insediativi lungo la via Pistoiese".