Economia
Lavoro
11 febbraio 2013
14:59

Panini srl, Cassa in deroga bloccata all'Inps: Regione preme per lo sblocco

FIRENZE E' l'Inps, in attuazione della circolare del Ministero del Lavoro, e non la Regione a tener bloccato il pagamento della Cassa integrazione i deroga per i lavoratori dell'azienda Panini srl di Livorno. A ricordarlo l'assessore alle attivit produttive lavoro e formazione che replica cos alle erronee affermazioni dei vertici dell'azienda riportate in questi giorni dalla stampa.

La Regione, cui compete l'autorizazione della Cassa integrazione i deroga, ha infatti regolarmente autorizzato, il 10 gennaio scorso, la sospensione dal lavoro richiesta dall'azienda e pervenuta negli uffici regionali nella prima settimana di novembre, relativamente al periodo primo novembre-31 dicembre 2012. Purtroppo anche la domanda della Panini , come tutte le altre relative alla parte terminale del 2012 ed inviate all'Inps successivamente al 31 dicembre, oggetto del blocco del pagamento da parte dell'Inps, cos come disposto dalla nota del ministero del lavoro del dicembre scorso.

Nell'eventualit che siano state inoltrate ulteriori richieste per il 2012 o per il 2013, anche queste sarebbero oggetto di blocco, anche perch nessuna richiesta relativa al 2013 pu essere autorizzata ne erogata fino alla stipula degli accordi Stato-Regioni per le risorse 2013.

Proprio prevedendo le gravi ricadute sociali evidenziate in questi giorni anche anche per i lavoratori della Panini, la Regione Toscana insieme alle altre Regioni, ha pi volte sollecitato il governo ad un intervento urgente per modificare la disposizione per il 2012 e per firmare quanto prima i decreti che permettano le autorizzazioni per il 2013. L'ultimo appello, sollecitato dall'assessore toscano coordinatore delle Regioni per il lavoro, stato inviato dal presidente della Conferenza delle Regioni qualche giorno al ministro del lavoro.

Per quanto riguarda la Toscana il blocco ad oggi riguarda circa 10.591 lavoratori per il 2012 mentre le richieste per il 2013, gi pervenute bloccate dall'assenza del decreto, riguardano 17.686 lavoratori per circa 40 milioni di euro di fabbisogno.

L'assessore, che mercoled incontrer , a Roma, i segretari nazionali di Cgil, Cisl,Uil per concordare eventuali iniziative, auspica che il ministero del lavoro rimuova per quella data il blocco dei pagamenti per il 2012.