“Profondamente addolorato, piango un amico, un compagno di viaggio per alcune fasi della nostra vita quando siamo stati colleghi nella giunta comunale di Firenze o ci siamo passati la staffetta come assessori allo sport. Alberto era leale, generoso, con l’alto senso delle istituzioni e soprattutto un grande appassionato di sport, come me”.
Così il presidente della Regione Eugenio Giani ricorda Alberto Brasca scomparso oggi a Firenze.
“Con lui abbiamo condiviso molte esperienze - ha proseguito Giani - ma soprattutto è con lui che abbiamo dato gambe al progetto poi realizzato dello stadio di atletica di Firenze, che fu trasformato e rinnovato dall’ex Stadio Militare. Unendo la nostra passione comune e la nostra visione di Firenze, riuscimmo a dotare questa città e la comunità di una infrastruttura moderna che adesso tutti amano, frequentano e apprezzano. Non posso non citare il grande impegno che Brasca ha dedicato come presidente alla Federazione pugilistica italiana per la quale ha lavorato per valorizzare al massimo le società, i giovani e l'attività femminile”.