La Regione Toscana apre il tavolo di crisi sulla vicenda della Moggi Smaltimenti di Pontassieve (Fi), azienda attiva nel settore dello smaltimento dei rifiuti che impiega circa 30 dipendenti, ma attualmente finita in un’inchiesta giudiziaria nell’ambito della quale è stato ordinato il sequestro e la chiusura dello stabilimento.
Questo pomeriggio, in Palazzo Strozzi Sacrati, si è tenuta la prima riunione del tavolo a cui hanno partecipato il consigliere del presidente della giunta regionale per lavoro e crisi aziendali assistito da Arti e unità di crisi lavoro, la segreteria dell’assessorato regionale all’ambiente, la sindaca di Pontassieve, rappresentanti della Filcams-Cgil di Firenze.
Istituzioni e organizzazioni sindacali hanno espresso forte preoccupazione per la delicatezza della situazione e in particolare per il destino di lavoratori e lavoratrici, a partire dal pagamento delle retribuzioni di luglio e agosto che non sono ancora state corrisposte.