Infrastrutture e mobilità
25 marzo 2011
15:08

Misure per federalismo fiscale, il trasporto pubblico resta penalizzato dai tagli

FIRENZE - "Il trasporto pubblico locale continua a essere gravemente penalizzato dai tagli del governo. E' bene fare chiarezza: non ci sono risorse aggiuntive al trasporto pubblico, ieri con il voto in Commissione bicamerale sul federalismo si decisa una parziale ed insufficiente integrazione rispetto a quanto gi tagliato con la manovra estiva. Quei fondi sono parte di quanto gi promesso al settore nell'accordo governo-regioni del 16 dicembre, e ieri sono stati soltanto confermati. Non c' alcun elemento di novit : solo la nuova puntata del gioco delle tre carte di cui il governo specialista ".

Cos l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao ha commentato, nel corso di una conferenza stampa convocata a Palazzo Strozzi Sacrati, la misura del decreto sul federalismo fiscale che stanzia 425 milioni di euro per il trasporto pubblico regionale.

"Queste risorse ha spiegato Ceccobao - sono una delle gambe finanziarie su cui poggiava l'accordo del 16 dicembre che complessivamente prevedeva 900 milioni di euro di fondi per il trasporto pubblico per limitare i tagli della manovra estiva. Ieri questa cifra di 425 milioni stata semplicemente ribadita, ma con una totale incertezza sui criteri di ripartizione".

"Questa misura ha continuato l'assessore - una toppa che copre solo in parte il buco dei tagli governativi. Questa cifra quindi, se permetter di coprire in parte l'anticipo sostenuto dalla Regione, sostanzialmente non incider sul buco complessivo causato dai tagli governativi. Un taglio che, comunque, nella nostra regione, siamo riusciti a ridurre sino al 3,5%, del totale. In nessuna regione italiane si riusciti a fare altrettanto".

Nel corso della conferenza stampa l'assessore ha ripercorso le complesse vicende dei tagli al trasporto pubblico locale a partire dalla scorsa estate, quando il governo aveva annunciato una decurtazione pari a 3,5 miliardi di euro. Per la Toscana la "mazzata" era stata di 181 milioni di euro su un fabbisogno totale di 433: oltre un terzo delle risorse.

Da allora era partita una corsa contro il tempo per recuperare almeno in parte i fondi e consentire il mantenimento del servizio per il 2011: "L'intervento della Regione stato determinante per far partire il servizio dal primo di gennaio. Nel valzer governativo di annunci e smentite, di fondi che rientravano e poi non c'erano pi (pensiamo alla vicenda dei fondi Fas)- ha ricordato Ceccobao - la Regione ha voluto scrivere una parola chiara per consentire il mantenimento del servizio nel 2011 effettuando un enorme sforzo di bilancio, con un recupero di 150 milioni, per garantire oltre il 90% dei trasferimenti agli enti locali".

Rispetto ai 31 milioni mancanti (24 per i bus, 7 per i treni), c' stato poi un ulteriore intervento della Regione con l'accordo siglato il 15 febbraio scorso con enti locali, aziende e sindacati. La Regione si impegnata a destinare al trasporto pubblico locale ulteriori quattro milioni di euro, e a procedere alla ripartizione di ulteriori cinque milioni di euro di premialit . A questi si aggiungono gli altri cinque milioni di interventi delle aziende attraverso un recupero di efficienza nei costi di gestione. Alla fine il taglio per i bus diventato di 10 milioni, di 7 per i treni: complessivamente 17 milioni.

L'ultimo capitolo, sin qui, di questo percorso, la misura stabilita ieri che, per , evidenzia con chiarezza l'assessore, la semplice riconferma di un impegno gi assunto dal governo il 16 dicembre e che, in ogni caso, permetterebbe di intervenire per consentire di recuperare alla regione, almeno in parte, i fondi anticipati con il suo bilancio. Resta aperta, ancora, la questione dei criteri di riparto tra le Regioni che in una prima analisi sembrerebbero penalizzare la Toscana rispetto ai criteri storici di ripartizione. Su questo aspetto in programma una riunione la settimana prossima tra gli assessori regionali.

Ultimo punto. Il futuro del settore oltre il 2011. La misura approvata ieri dalla commissione bicamerale sul federalismo punta a una stabilizzazione del taglio dei trasferimento per il Tpl per i prossimi anni: "Dobbiamo accelerare sulla riforma del trasporto pubblico sono parole dell'assessore - per questo la Regione al lavoro con tutti i soggetti toscani del settore; la riforma, che preveder un gestore unico, render il nostro tpl pi efficiente, integrer gomma e ferro e dar pi stabilit e efficienza al servizio".