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13 aprile 2013
9:49

Massimo Toschi: un 'abile per la pace'. Appuntamento in Palazzo Medici Riccardi martedì 16 aprile

FIRENZE - Due presidenti della Regione Toscana e due intellettuali presentano a Firenze il libro di Massimo Toschi sui suoi viaggi nel mondo a servizio degli ideali di pace e giustizia. L'appuntamento - nell'ambito del ciclo di incontri curati da Anna Benedetti, "Leggere per non dimenticare" - è per il pomeriggio (17:30) di martedì 16 aprile 2013 in Palazzo Medici Riccardi di Firenze. Saranno Claudio Martini, Enrico Rossi, Adriano Sofri e Sergio Staino a raccontare "Massimo Toschi. Un abile per la pace", volume (Jaca Book, 2013) scritto dall'ex assessore di Regione Toscana alla cooperazione internazionale, al perdono e alla riconciliazione dei popoli (2005-2010), adesso, nella legislatura successiva, scelto dal presidente Enrico Rossi come consigliere per la cooperazione internazionale e per i diritti delle persone disabili (incarico, questo, che Toschi presta in modo gratuito).

 

 

Disabile per una poliomelite contratta a 11 mesi proprio nel tempo della bomba di Hiroshima e destinato a una vita in carrozzella e piena di ostacoli, fin da studente universitario Toschi ha incontrato la necessità di un impegno sulle tematiche della povertà e della pace: è stato insegnante e alcuni viaggi (Algeria e Sierra Leone) lo misero in contatto con i disastri dei fondamentalismi ma anche con straordinarie figure di pace come furono i monaci uccisi a Tibhirine.

 

Nel 2000 divenne consigliere per la pace presso la presidenza della Regione Toscana iniziando una importante attività in tutto il mondo: dall'Iraq alla Libia, dal Sudafrica al Burkina, da Israele alla Palestina, dall'Eritrea ai Balcani a all'Algeria. "Quando mi sono trovato davanti a Mandela o a Tareq Aziz, a Peres o ad Arafat, a Clinton o a Declerq - racconta Toschi - quando ho parlato con amici come Romano Prodi o Kalida Messaoudi, ho pensato che io ero solamente il prestanome della vittime, in particolare i bambini, quelli che pagano sempre il prezzo più alto della stoltezza del mondo".

 

"La mia disabilità - aggiunge Toschi - mi ha insegnato che c'è un'unica forza che salva il mondo: la forza della mitezza, che fa dei poveri i maestri della pace".