Economia
7 novembre 2012
21:40

Manovra fiscale, Nencini: 'Numeri sbagliati'. L'assessore replica ad un articolo di Qn

FIRENZE - "Nessuna stangata, tanto meno su poveri o nuovi poveri. Qualsiasi aumento di tasse e tributi sar progressivo, in base al reddito, e saranno salvaguardate le fasce pi deboli. Si parla di non pi di 5-15 euro al mese". Replica cos l'assessore al bilancio della Toscana Riccardo Nencini ad un articolo uscito oggi su Qn, precisando che "lo scenario descritto non corretto".

Alcune precisazioni: l'aumento dell'addizionale Irpef - finora la pi bassa d'Italia, ferma all'aliquota base imposta dallo Stato sotto cui non si pu scendere - sar dello 0,2 e non dello 0,5% per le fasce pi basse; chi non paga l'Irpef non pagher neppure l'addizionale; sono possibili detrazioni aggiuntive per i carichi familiari e per le famiglie con figli disabili, detrazioni che in pi casi consentiranno addirittura di pagare meno dello scorso anno.

Anche sull'Irap, l'imposta sulle attivit produttive, Nencini ricorda che la maggior parte delle aziende toscane paga l'aliquota base. "Le Regioni spiega - possono alzarla dello 0,92 per cento. La Toscana lo ha fatto in passato per i settori legati alla rendita e meno esposti alla crisi quali banche, assicurazioni, telecomunicazioni, societ finanziarie, immobiliari ed aziende legate ai settori petroliferi o che gestivano strade, ponte e gallerie. Per i settori in crisi saranno previste esenzioni e per altri settori aumenti contenuti". Addizionale Irpef ed Irap, qualora approvate, saranno pagate dai toscani a partire dal 2014. Le due tasse si versano infatti differite, l'anno successivo a quello di riferimento.