Migliaia di persone del sistema di Protezione Civile stanno intervenendo su Campi Bisenzio. In tutta la Regione sono impegnate persone della colonna mobile regionale, del Dipartimento nazionale di Protezione civile e delle altre Regioni d’Italia (Calabria, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Umbria e Valle d’Aosta). È previsto in una seconda fase anche il supporto di Campania, Emilia-Romagna, Basilicata e Liguria.
Da evidenziare anche la collaborazione di Anpas, Federazione delle Misericordie, Croce rossa italiana, Vigili del fuoco, gestori dei servizi essenziali, forze dell’ordine, armate e di Polizia.
Proseguono pure i lavori del Consorzio di bonifica Medio Valdarno sui fiumi dei territori della piana di Firenze-Prato-Pistoia, in Val di Sieve, in Mugello, in Val di Bisenzio e sull'Ombrone Pistoiese, i bacini più interessati dalle criticità.
Giani e Monni ringraziano "tutti gli operatori e i tecnici che da giovedì sera stanno lavorando al massimo, di notte e di giorno". Sottolineano il contatto diretto con i tecnici di Enel al lavoro nelle province di Massa Carrara, Lucca, Livorno, Pisa, Pistoia, Firenze, Arezzo, Siena, Grosseto e Prato”.
La raccomandazione ai cittadini rimane quella di non mettersi in viaggio nelle zone colpite, se non per necessità.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni, fornite dal consorzio regionale Lamma e dal Centro funzionale regionale, sono incoraggianti: prevalenza di schiarite con qualche passaggio nuvoloso. Sulle zone alluvionate stanotte non sono escluse delle debolissime piogge, poi più alcuna precipitazione fino a giovedì.