Lucca, 29 dicembre 2020 - Sono stati inaugurati oggi (martedì 29 dicembre) nel padiglione “A” della Cittadella della Salute “Campo di Marte” di Lucca i nuovi 150 posti letto Covid, che possono arrivare anche fino a 155 e che si vanno ad aggiungere ai circa 50 (di cui 12 di terapia intensiva-subintensiva), in parte già attivati nei padiglioni “C” ed “O”.
Alla presentazione di questo straordinario intervento, che ha permesso in appena un mese di lavori di recuperare la struttura, ha partecipato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, accompagnato dagli assessori regionali Simone Bezzini (sanità), Stefano Baccelli (infrastrutture) Monia Monni (protezione civile), insieme anche al direttore della protezione civile regionale Giovanni Massini.
“E’ davvero una grande sfida per la nostra Regione – ha evidenziato il presidente Giani -. L’emergenza Covid rappresenta un evento straordinario e drammatico, che ha portato via con sé purtroppo 3.500 persone, che sono morte in Toscana quest’anno (più di 70mila a livello nazionale). Ma il Covid è di fronte a noi non solo come fatto eccezionale. C’è infatti una trasformazione in atto nel comportamento di virus e batteri che sanno sempre più vincere lo schermo immunitario degli antibiotici. Quindi prepararci a pandemie non è la straordinarietà di un evento che avviene ogni cento anni, ma deve essere un atteggiamento costante per un sistema sanitario efficiente. In Toscana abbiamo voluto realizzare due nuove strutture di riferimento: una a Prato, inaugurata qualche settimana fa, ed una appunto a Lucca. Questi 150 posti di Campo di Marte oggi sono dunque per il Covid (erano stati concepiti quando avevamo il doppio dei ricoverati nei nostri ospedali) ma resteranno comunque sempre in funzione perché nel nuovo sistema sanitario abbiamo sempre bisogno di posti letto”.
“E’ un momento importante per la nostra città – ha aggiunto il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini – perché la riqualificazione di questo padiglione era molto attesa. Adesso mi auguro che questa struttura possa lavorare nel tempo come luogo di eccellenza a livello regionale ma anche in maniera integrata con un’altra eccellenza, l’ospedale San Luca, che dimostra ogni giorno di avere professionisti all’altezza della situazione. Si tratta di un’opportunità fondamentale per Lucca, anche perché abbiamo bisogno di rafforzare sempre di più la sanità territoriale e gli ultimi interventi effettuati sul Campo di Marte vanno proprio in questo senso”.
“E’ un’altra giornata importante per la nostra sanità - ha detto il direttore generale Maria Letizia Casani – e voglio ringraziare il presidente Giani, i suoi assessori e la protezione civile regionale per la collaborazione e per la forza con cui ci hanno supportato in questa operazione, così come era stato fatto anche per i nuovi posti letto recentemente inaugurati a Prato.
Per l’intervento al Campo di Marte ringrazio anche i nostri professionisti, il nostro ufficio tecnico e le ditte che hanno lavorato senza sosta per arrivare a questo risultato. Negli ospedali della nostra Azienda e di tutta la Regione la situazione Covid è sicuramente migliore rispetto a qualche mese fa, visto che i ricoveri stanno diminuendo, ma non bisogna abbassare la guardia e rallentare sulla programmazione e sulla realizzazione di nuovi posti letto che possono servire in caso di bisogno.
Da ribadire poi che, oltre a questi 150 letti, c’è un ulteriore serbatoio di posti letto, una cinquantina, che avevamo preparato già nel corso della prima ondata e che in parte (quelli di cure intermedie) sono stati riattivati nelle settimane precedenti”.
Insieme al direttore generale erano presenti per l’Asl, tra gli altri, il direttore sanitario Luca Lavazza ed il direttore amministrativo Gabriele Morotti, il direttore di staff Francesco Bellomo, il coordinatore della rete ospedaliera Michela Maielli, il direttore di Zona Distretto della Piana di Lucca Luigi Rossi ed il direttore del dipartimento tecnico e patrimonio Nicola Ceragioli.
I posti letto sono stati recuperati grazie all’opera dell’ufficio tecnico aziendale e di molte ditte, in gran parte lucchesi, che hanno lavorato a tempo di record e senza sosta (sabato e domenica compresa) per realizzare quanto previsto nel progetto.
Il maxi cantiere è nato grazie ad un appalto regionale da 2 milioni di euro ed adesso il padiglione “A” è quindi pronto ad ospitare un'estensione dei reparti di Malattie Infettive della Regione. I nuovi 150 letti attrezzati per l’emergenza Covid, infatti, sono destinati ad ospitare pazienti di tutta la Toscana.