Lo sviluppo dei porti toscani al centro di un seminario a Grosseto

Infrastrutture e mobilità
27 novembre 2015
16:05

Lo sviluppo dei porti toscani al centro di un seminario a Grosseto

Lo sviluppo dei porti toscani al centro di un seminario a Grosseto

Firenze - Le tematiche connesse allo sviluppo della portualit in Toscana sono state al centro di un seminario  che si svolto oggi presso la sala Pegaso della Provincia di Grosseto e cui ha partecipato l'assessore regionale a infrastrutture, mobilit , urbanistica Vincenzo Ceccarelli.
 
Le prospettive dei  porti toscani sono state  analizzato soprattutto in relazione alle novit introdotte  da alcune normative recenti come la legge sul governo del territorio e il Pit 2015.  Particolare attenzione stata rivolta anche al Piano Strategico Nazionale della Portualit e della Logistica, promosso dal ministro Del Rio e approvato in via preliminare lo scorso luglio. 
Si tratta di  strumenti che interessano fortemente il settore:  quest'ultimo atto, il Piano nazionale, soprattutto in grado di configurare una fase di profonda trasformazione, come ha evidenziato l'assessore nel suo intervento.
 
"Il quadro nel quale oggi ci troviamo ad agire, alla luce del Piano strategico varato dal Ministro Del Rio, ci trova pronti ha esordito Ceccarelli -  con un impegno rilevante messo in campo dalla Regione che ha consentito  di rilanciare i porti nazionali, da Piombino, a Livorno, fino a Carrara, senza trascurare i porti di interesse regionale e  quelli turistici. Oggi siamo impegnati a ridurre la forte componente burocratica e procedimentale che certamente non agevola gli interventi di riqualificazione e adeguamento funzionale degli scali marittimi promossi dai comuni o dai soggetti privati, in una situazione ad elevata complessit dovuta al convergere sulle aree portuali di molteplici competenze, in materia di pianificazione e programmazione, tutela dell'ambiente e del paesaggio, sicurezza della navigazione, demanio marittimo. 
 
"In questo senso ha proseguito l'assessore -  stiamo lavorando per portare rapidamente in approvazione il Regolamento attuativo previsto dall' Art. 87 della LR n. 65/2014, al quale la legge regionale ha assegnato il compito di disciplinare aspetti molto importanti della fase attuativa degli interventi portuali. Non un singolo strumento normativo che potr risolvere tutti i problemi, ma confidiamo che le disposizioni  puntuali del regolamento possano dare un contributo di chiarezza  - nel senso di precisare gli aspetti tecnici ed amministrativi -  e  di mettere a disposizione alcune opportunit concrete, anche per settori spesso trascurati come la nautica sociale".
 
Il seminario di Grosseto stato organizzato da Regione, Isituto nazionale di urbanistica, Anci e Provincia di Grosseto.