Istituzioni
Pisa
11 marzo 2022
7:30

Lidia Maksymowicz, sopravvissuta ad Auschwitz Birkenau, arriva a Pisa nel pomeriggio

Alle 16 l’incontro con i media nel Business Centre dello scalo, assieme all’assessora alla cultura della memoria della Regione Alessandra Nardini e a Bruno Possenti dell'Anpi

Lidia Maksymowicz, sopravvissuta ad Auschwitz Birkenau, arriva a Pisa nel pomeriggio

Dopo il rinvio del suo viaggio per motivi di salute, Lidia Maksymowicz, attivista e scrittrice, sopravvissuta all’inferno del campo di sterminio di Auschwitz Birkenau dove era stata deportata quando non aveva ancora compiuto tre anni, potrà trascorrere alcuni giorni in Toscana. Nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 11 marzo, al suo arrivo all’aeroporto Galilei di Pisa, sarà accolta dall’assessora alla cultura della memoria della Regione Toscana Alessandra Nardini e da Bruno Possenti di Anpi Toscana.

L’incontro si svolgerà intorno alle ore 16 (e non alle 15 come annunciato in precedenza) presso il Business Centre, al primo piano dello scalo pisano, non appena concluse le operazioni di atterraggio.

Colleghe e colleghi dei media sono invitati a partecipare.

Lidia Maksymowicz, come le sorelle Andra e Tatiana Bucci, è una dei tremila bambini che il nazista Mengele utilizzò nel campo di Birkenau come cavie da laboratorio per i suoi esperimenti di eugenetica. Su tremila bambini, solo in duecento sopravvissero alla liberazione del campo il 27 gennaio 1945. Lidia, come le sorelle Bucci, ha incontrato gli studenti toscani del treno della memoria tre anni fa, nel 2019, a Cracovia in Polonia, dove vive. La sua storia è raccontata in un docufilm, “70072 La Bambina che non sapeva odiare”, del 2020 e in un libro autobiografico (“La bambina che non sapeva odiare – La mia testimonianza”) fresco di stampa ed uscito meno di due mesi fa, a gennaio del 2022.