Cultura
Editoria
14 maggio 2016
17:16

Le ville e i giardini medicei in un volume presentato al Salone del libro di Torino

TORINO Un libro pu essere tante cose, anche un biglietto da visita che consente di girare per il mondo presentando in modo elegante e completo una meraviglia culturale come i giardini e le ville medicee della Toscana, nominati dall'Unesco patrimonio dell'umanit . Dodici ville e due giardini la cui storia, si legge nella presentazione del volume curato dal professor Luigi Zangheri ed edito da Regione Toscana e Olschki Editore presentato oggi allo stand toscano al Salone del Libro #salto16 #toscanalegge , " intimamente legata l'una a quella dell'altra; dal fiume della Storia emergono, come per un arcipelago terrestre, queste isole di cultura e di prestigio, anzitutto territoriale".


"Il percorso di acquisizione nel 2004 Villa Medicea di Careggi ha avviato il processo di richiesta prima e nomina poi, nel 2013, delle ville e giardini medicee ha affermato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni -. Un complesso sito seriale, distribuito sul territorio e patrimonio pubblico-privato. Ci saranno da studiare problemi e soluzioni per una gestione efficace, noi abbiamo individuato un percorso da costruire su un patto tra i vari soggetti coinvolti per sviluppare azioni coordinate sull'obiettivo di un'identit unitaria".

"Altro obiettivo costruire un buon livello di autosufficienza, puntando ad esempio su un turismo di livello ha proseguito Barni - per garantire una gestione virtuosa. E sottolineando al contempo la funzione sociale dei beni di cultura, luoghi di socializzazione e accesso per modalit di educazione morbida alla cultura e alla storia attraverso la loro restituzione alla collettivit e al suo uso".

Luigi Zangheri da parte sua ha sottolineato il rapido successo della richiesta di riconoscimento del sito rispetto ai tempi medi dell'Unesco, grazie all'interesse mostrato dalla Regione Toscana e al livello di qualit del bene proposto.