FIRENZE - Quattrocentomila euro a disposizione delle aziende che creano app per smartphone e tablet. Quattrocentomila mila euro, ventimila a testa, per i venti migliori progetti - "innovativi, utili e usabili" - elaborati da start up, da neo imprese costituite da non pi di due anni o da giovani (e meno giovani) che vogliono provare a costituire un'impresa: applicazioni per smartphone, tablet e pc che siano in grado di favorire l'accesso ai servizi della Regione e siano quindi utili a vivere meglio in Toscana.
La Regione lancia "StartApp Toscana Contest". Il bando stato pubblicato stamani sul Burt, il bollettino regionale della Toscana, e ci sono 90 giorni di tempo da oggi, 15 aprile, per presentare una o pi applicazioni in grado di girare su almeno due sistemi a scelta tra Android, iOs o Windows phone.
L'obiettivo sostenere un processo che immetta una bella dose di innovazione nella Pa per arricchire le innovazioni sociali di natura digitale in Toscana. Scovare giovani talenti e dare loro una opportunit concreta di fare nuova impresa: per garantire la crescita delle imprese toscane e migliorare la qualit della vita dei cittadini impensabile non investire sul digitale, elemento peraltro irrinunciabile per lo sviluppo economico.
E' la stessa filosofia con cui ad ottobre stato organizzato a Pisa Hacktoscana, una maratona digitaleall'Internet Festival, oppure a fine settembre era stato lanciato Open Toscana, ovvero uno spazio per far incontrare pi facilmente cittadini, imprese e pubblica amministrazione, una multipiattaforma che offre servizi on line ma anche open data e una casa per start up e partecipazione, un luogo di positiva contaminazione, tra pubblico e privato.
Il contest tenuto a battesimo oggi nasce da una precisa richiesta di 40 opinion leader nazionali e locali emersa proprio nella giornata inaugurale di Open Toscana e si pone l'obiettivo di incentivare la creazione di nuove opportunit economiche, ma anche creare una community per l'innovazione nell'ambito di Open Toscana.