Infrastrutture e mobilità
5 dicembre 2023
12:35

La Giunta aggiorna il Prezzario dei lavori della Toscana per l’anno 2024

Contiene oltre 21.000 voci di prezzo. Uno strumento indispensabile per enti pubblici, imprese e professionisti. Il presidente Giani e l'assessore Ciuoffo ne illustrano le principali novità

La Giunta aggiorna il Prezzario dei lavori della Toscana per l’anno 2024

Approvando una delibera presentata dall’assessore ai rapporti con gli enti locali, agli appalti e all’attività contrattuale, Stefano Ciuoffo, la Giunta regionale ha aggiornato il Prezzario dei lavori della Toscana, che avrà validità a partire dal 1 gennaio 2024.

“Con questo aggiornamento – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - come auspicato nella precedente edizione, siamo arrivati a pubblicare 21.399 voci di prezzo, di cui 5148 lavorazioni di opere compiute, che consentiranno di velocizzare la stima da parte degli Enti pubblici, delle imprese e dei professionisti”.

La congiuntura economica che aveva accompagnato l’economia mondiale nei mesi scorsi, con la coda dell’evento pandemico, la lenta ripresa del mondo economico, nonché il protrarsi della guerra in Ucraina e lo scoppio della nuova guerra in Israele e Palestina, non può ritenersi ancora ad oggi superata. Seppur in un mercato che mostra lievi segnali di ripresa, le difficoltà di produzione e di approvvigionamento delle materie prime continuano a caratterizzare il mondo degli appalti pubblici, generando, per molti materiali da costruzione, variazioni fluttuanti dei prezzi tali da non consentire stabilità di domanda e di offerta.

L’edizione 2024 rappresenta l’aggiornamento annuale atteso dal territorio per fronteggiare la situazione socio-economica tuttora complessa, con il permanere di instabilità significative del mercato a causa anche delle guerre in corso.

“Anche il 2023 – afferma l’assessore Ciuoffo – è stato caratterizzato da un contesto economico nel quale si sono manifestate incertezze tra gli operatori economici, legate alle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime, al loro reperimento sui mercati e al cosiddetto caro-energia. È pertanto necessario – prosegue - mantenere costantemente aggiornati i prezzi di mercato incidenti sui costi di realizzazione delle opere pubbliche, al fine di garantire la giusta congruità economica dell’intervento proposto, sia per la committenza – pubblica o privata – sia per l’esecutore”.

“Infine anche questa edizione – conclude Ciuoffo - è frutto della sinergia e della costante collaborazione tra la Regione Toscana, i rappresentanti degli enti locali e degli operatori economici, a cui va il mio ringraziamento insieme all’ufficio del Prezzario, che ha lavorato con dedizione e impegno”.

Come sempre l’intero Prezzario è consultabile, esportabile e stampabile, del tutto gratuitamente e senza necessità di registrazione, direttamente all’indirizzo http://prezzariollpp.regione.toscana.it/