Salute
30 maggio 2014
17:21

La giornata pisana dell'assessore Marroni: Cisanello e Asl 5

FIRENZE - Giornata pisana quella di oggi per l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, che in mattinata stato in visita al Cisanello, dove ha incontrato direzione e operatori dell'azienda ospedaliero universitaria pisana, e nel pomeriggio andato invece a incontrare direzione e operatori dell'azienda sanitaria 5 di Pisa. Gli incontri sono avvenuti nell'ambito del tour che sta portando l'assessore in tutti gli ospedali regionali, per ascoltare direttamente la voce degli operatori della sanit toscana.

Riorganizzazione e valorizzazione del personale e delle carriere attraverso il ripensamento di percorsi di formazione, rafforzamento della vocazione di ospedale ad alta specializzazione, sinergia con le altre aziende, sostenibilit del sistema sanitario per i prossimi anni, ricerca, investimenti in alta tecnologia, razionalizzazione e innalzamento della qualit media del sistema sanitario toscano globale. Sono stati questi i grandi temi toccati dall'assessore nell'incontro al Cisanello, con la direzione aziendale dell'Aoup, il rettore dell'Universit di Pisa, i direttori di dipartimento, i referenti amministrativi e infermieristici dipartimentali.

Ha aperto l'incontro la relazione del direttore generale Carlo Tomassini sull'andamento delle attivit dell'Aoup negli ultimi 4 anni che ha visto, a fronte di un consistente calo dei finanziamenti, portati comunque a termine grandi  investimenti in tecnologie e strutture. Grandi passi avanti nell'organizzazione, con l'attivazione di centri clinici e percorsi assistenziali, l'accorpamento di unit operative, l'eliporto, il progetto di completa informatizzazione dell'attivit assistenziale, gli accreditamenti dipartimentali, la centralizzazione della preospedalizzazione. Tutto questo riducendo i ricoveri totali, esclusivamente quelli in day hospital e in bassa specialit , a fronte invece di un aumento di quelli ad alta specialit , confermando la vocazione di ospedale ad alto volume di attivit chirurgica (chirurgia ad alta-altissima complessit ), aumentando l'attivit radiologica, stabilizzando negli ultimi 3 anni i flussi di accesso del Pronto soccorso (la maggioranza dei quali proviene dall'area pisana, il che conferma quindi la doppia identit dell'Aoup come ospedale di primo e di terzo livello insieme).

Questo stato uno dei temi pi lungamente dibattuti, anche per la questione delle liste di attesa, che si creano per l'accentramento a Pisa di attivit di bassa, media ed alta specialit . Su questo fronte l'assessore Marroni ha proposto in tempi brevi un incontro di area vasta con tutti i direttori delle aziende per affrontare costruttivamente l'argomento delle sinergie e della rete fra i vari ospedali.

Altro tema caldo, posto dal rettore e dai direttori dei dipartimenti universitari, l'assicurazione sugli investimenti, per poter mantenere la qualit e assicurare i livelli assistenziali attesi (un esempio su tutti, le cure oncologiche e i farmaci ad alto costo), sulla ricerca e il ruolo di leader nella formazione. Sulle problematiche del personale l'assessore ha annunciato un grosso progetto regionale, giunto quasi a coronamento, per valorizzare le risorse umane e ripensare le progressioni di carriera attraverso la rotazione professionale, ossia consentire a tutti i professionisti, anche degli ospedali minori, di poter frequentare i poli, come quello di Pisa, dove ci sono realt di alta specializzazione consolidate in grado di fare scuola. E su questo Pisa vanta gi una esperienza di permeabilit del sistema con il centro multidisciplinare di robotica.

Sul ruolo dell'Estav, l'assessore ha assicurato che la decisione di accentrarne le funzioni in un'unica struttura (Estar) il segno dell'intenzione di migliorare il servizio. Marroni ha voluto precisare come la Toscana sia avanti sia con la razionalizzazione della spesa (decreto Balduzzi), sia per la riorganizzazione della medicina territoriale (AFT), sia per l'accorpamento delle centrali del 118. Tutte cose che si trovano nel patto per la salute nazionale. Saranno richiesti ulteriori sacrifici, che verranno portati avanti senza colpi di mano o imposizioni, attraverso un programma di concertazione con tutti gli attori, come si sempre fatto.

Nel pomeriggio, Marroni andato invece a incontrare gli operatori della Asl 5. Nell'auditorium di via Cocchi, l'assessore stato accolto dal direttore generale Rocco Damone, alla presenza di tutta la direzione aziendale.
 
"L'azienda pisana sempre stata garanzia di qualit , mai fonte di preoccupazione - ha dichiarato l'assessore Marroni - quindi un ringraziamento sentito va a tutti gli operatori per il lavoro svolto in particolare in questi ultimi due anni, periodo di potenziale crisi, che invece abbiamo insieme trasformato in un continuo processo di miglioramento e sviluppo mantenendo l'equilibrio finanziario".

Nell'incontro con dirigenti e operatori sono stati illustrati e approfonditi i progetti di sviluppo aziendale, in particolare gli aspetti di valutazione e valorizzazione del personale e i dati sui servizi erogati, che evidenziano un sensibile avanzamento nelle classifiche nazionali, in particolare nei servizi ospedalieri e nei livelli essenziali di assistenza (LEA).

"Dopo tanta fatica - ha concluso Marroni - il momento di consolidare e pensare a destinare risorse ed energie allo sviluppo. Continuare ad essere oculatissimi nella gestione quotidiana ci permetter di spendere per le innovazioni che concorrono allo sviluppo della qualit del sistema sanitario toscano".

(hanno collaborato Emanuela Del Mauro, ufficio stampa AOU PIsana, e Daniela Gianelli, ufficio stampa Asl 5 Pisa)