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7 ottobre 2013
17:59

L'accordo per il Durc online: le opinioni degli altri firmatari

FIRENZE - Ecco il parere di alcuni degli altri firmatari sull'intesa sottoscritta oggi per il Durc online.
 
Secondo Fabio Vitale, direttore regionale dell'Inps "l'accordo serve a semplificare ulteriormente il sistema delle certificazioni ed a creare i presupposti per agevolare l'attivit delle imprese gi duramente colpite dalla grave crisi economica".
 
"La semplificazione il parere di David Maccioni, dirigente delle attivit istituzionali dell'Inail non solo un'esigenza delle imprese e dei privati cittadini, ma della stessa Pubblica Amministrazione, ovvero di tutti i soggetti interessati a risparmiare tempo. Basti pensare che nei primi mesi di quest'anno l'Inail ha rilasciato in Toscana quasi 300.000 Durc. Questo accordo far risparmiare tempo sia a chi lo richiede che a chi lo rilascia e nei quattro mesi di validit del documento permetter di evitare inutili duplicazioni".
 
"La nostra associazione ha aggiunto Stefano Crestini, presidente degli edili di Confartigianato Toscana ha dato la sua disponibilit perch troviamo giusto velocizzare le pratiche, ma serve maggiore tempestivit nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione. Le nostre imprese erano gi virtuose e contributivamente in regola ma soffrivano per i ritardati pagamenti che se non arrivano rischiano davvero di farle trasgredire le regole. Riconosciamo che l'assessore Bugli ha fatto un buon lavoro, ma oltre ad un Durc veloce servono anche pagamenti nei termini".
 
Secondo Riccardo Spagnoli di Ance Toscana, "uno dei grandi problemi l'eccesso di burocrazia. Quello di oggi un tentativo di frenare la burocrazia e tentare di uscire dalla crisi. Abbiamo avviato qualcosa di positivo per il settore, anche se con questo non risolviamo certo tutti i problemi perch serve uno sblocco dei pagamenti. Contiamo entro un mese di rendere operativo questo accordo che il frutto di un positivo rapporto con la Regione Toscana e di continuare a sburocratizzare tutto ci che ruota intorno al nostro settore".
 
"Mi pare una soluzione positiva aggiunge Susanna Bianchi, presidente regionale della cooperativa di produzione lavoro di Legacoop Toscana perch quello del credito e della velocit dei pagamenti uno dei problemi di fondo del settore. Sono poche le risorse pubbliche investite e l'autoimprenditorialit trova poco spazio. La firma di oggi dimostra che velocizzare gli adempimenti possibile e dopo cinque anni crisi le imprese sono sfinite, quindi bene ha fatto la Regione a promuovere questa intesa".
 
Infine Giulia Bartoli, segretario regionale della Fillea-Cgil, ha parlato di "un importante accordo di semplificazione del sistema, che va nella direzione gi indicata dal decreto del fare, ancor pi necessario nel settore dell'edilizia che tra i pi ingessati dagli adempimenti burocratici. Si tratta di un primo passo sulla strada di una semplificazione che non deve per tradursi in deregolamentazione, visto che a trarre vantaggio dalla crisi sono state le imprese irregolari ed stata la concorrenza leale a soffrirne. Siamo per promuovere un lavoro sicuro e sostenibile e crediamo che il Durc sia uno strumento importante a tutela e salvaguardia della regolarit contributiva nei confronti dei lavoratori".