FIRENZE La basi di una collaborazione fra la Toscana, il suo sistema regionale di trasferimento tecnologico e dell'innovazione e il parco scientifico tecnologico di Sophia Antipolis sono il possibile risultato della visita di oggi dell'assessore alle attivit produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini alla prestigiosa fondazione francese con sede in Costa Azzurra, in un territorio compreso fra le citt di Cannes, Antibes, Nizza e Grasse.

Nell'area, che vede un'altissima concentrazione di studenti e ricercatori provenienti da tutto il mondo, si trovano imprese, dai grandi gruppi industriali alle piccole realt produttive, laboratori e centri di ricerca, istituti universitari e scolastici, con particolare attenzione per le tecnologie informatiche, la medicina, le scienze della terra.

"La visita a uno dei parchi tecnologici pi importanti del mondo - spiega l'assessore Simoncini - una importante occasione di conoscenza in questa fase in cui stiamo lavorando per costruire un sistema regionale dell'innovazione e del trasferimento tecnologico. La Toscana presenter le positive esperienze di incubatori di impresa realizzate, in particolare, in settori come l'hi-tech e l'ICT. Su queste basi pensiamo di partire con un lavoro comune, in grado di proiettarci con decisione su orizzonti europei. La collaborazione con questa realt sar utile sia nel campo del trasferimento tecnologico, sia in quello degli scambi e degli stage transnazionali fra studenti e ricercatori"

La visita, terminata con il tour del parco, si aperta alle 10.30 con un incontro con il responsabile della Fondazione Sophia Antipolis, Colin Ruel, cui seguita la presentazione dei due sistemi di incubazione di impresa presenti nel parco da parte dei vari responsabili e una discussione sui possibili temi di una collaborazione fra Regione Toscana e e Sophia Antipolis.