E’ stata incrementata la dotazione finanziaria del bando di attuazione dell’intervento
DEFR 2022 progetto regionale 8 "Sviluppo sostenibile in ambito rurale e agricoltura di qualità"
obiettivo 8, per la concessione di una sovvenzione diretta alle cooperative agricole e ai consorzi forestali.
Con delibera di giunta presentata dalla vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi e approvata nell’ultima seduta, si aggiungono oltre 200mila euro alla dotazione del bando in questione.
Questo permetterà di finanziarie altre 3 domande ammissibili e non finanziate alla prima tornata per carenza di risorse, seguendo l’ordine della graduatoria.
In prima istanza, con la dotazione di risorse disponibili, pari a 210mila euro, si erano potute finanziare solo 3 domande presentate sul Bando, delle 12 ammesse in graduatoria, mentre le restanti 9, pur meritevoli di essere finanziate, non avevano potuto beneficiare dell’ammissibilità al contributo.
Le ulteriori 3 domande ammesse (per un totale dunque di 6) avranno garantita una copertura finanziaria in grado di prevedere un contributo in conto capitale del 90%, rispetto agli investimenti proposti, per ulteriori 3 domande presentate.
“Il nostro intento è di dare risposta a chi fa domande ai bandi e per questo, tutte le volte si liberano risorse ci impegniamo per indirizzarle in modo da soddisfare chi è ammissibile a finanziamento – ha detto la vicepresidente Saccardi – Sono pertanto contenta che anche su questo bando ci sia stata la possibilità di scorrere la graduatoria e dare risposta ad altre tre cooperative in graduatoria”.
Il sostegno è concesso esclusivamente per le operazioni inerenti la fase pre-competitiva, cioè quelle che precedono l’uso commerciale di prodotti, processi e tecnologie, considerati innovativi per il settore di riferimento e sviluppate anche mediante iniziative di cooperazione.
Le operazioni sovvenzionabili dovranno avere, come finalità, il miglioramento dei processi tecnologici produttivi di lavorazione e di trasformazione dei prodotti agricoli e forestali, dell’impatto ambientale, ma anche la riorganizzazione del processo produttivo delle filiere interessate (vitivinicola, olivicola,ortofrutticola, cerealicola e forestale).
Le risorse del bando sono recuperate a seguito della dismissione di partecipazioni societarie in alcune cooperative agricole e forestali della Toscana.
La Regione Toscana infatti, fin dal 2020, in attuazione della legge “MADIA” ha provveduto alla individuazione delle società ritenute “non strategiche ai fini istituzionali”, cominciando ad investire le risorse recuperate, mediante la pubblicazione di bandi che premiano i processi di innovazione delle cooperative agricole e dei consorzi forestali.