Si continua a lavorare nei boschi di Massarosa e Camaiore in Versilia, da lunedì sera percorsi dal fuoco che ha distrutto ottocento ettari (comprese alcune olivete). Ma l’incendio che crea in questo momento maggiore preoccupazione è quello di Scarperia San Piero sul Mugello, in provincia di Firenze, segnalato attorno alle tre del pomeriggio. Le fiamme hanno attaccato una pineta. Sul posto sono intervenuti tre elicotteri della flotta antincendio regionale. Attorno alle 18 la situazione è comunque migliorata, con due elicotteri ancora in azione.
A Massarosa e Camaiore la situazione è sotto controllo ma il rogo non ancora in bonifica, spiegano dalla sala operativa regionale. Controllare diciotto chilometri di perimetro ed ottocento ettari di superficie attaccata dal fuoco non è del resto semplice. Il rischio di riprese, con il vento che può girare da un momento all’altro e con il fuoco che cova sotto la cenere, rimane, anche se al momento fiamme non ce ne sono quasi più. Anche per questo un elicottero è rimasto in zona e non tutti i residenti sono ancora potuti tornare nelle loro case. In queste ore prosegue un’attenta attività di controllo, lungo sopratutto la linea nord Fibbialla-Montigiano. Si smuove la terra per raffreddarla e domani sono in programmi nuovi sopralluoghi.
Pure gli incendi di Vecchiano e Certaldo – 92 ettari il primo e cento il secondo, di cui la metà però campi – sono in contenimento, con due elicotteri comunque a disposizione.
Nel pomeriggio altri incendi hanno reso necessario l’intervento degli elicotteri della Regione: a Castelfranco di sotto in provincia di Pisa, dove un rogo è stato segnalato poco dopo mezzogiorno e mezzo, e a Montecatini Terme nel pistoiese, dove fiamme sono state segnalate alle 15.30.