Agroalimentare
Protezione civile
20 aprile 2017
12:10

Incendi: 113 nei primi tre mesi del 2017, ma per estensioni sempre contenute

MONTICIANO (Si) - Nei primi tre mesi di quest'anno si sono sviluppati sul territorio toscano 113 incendi boschivi che hanno interessato una superficie boscata di circa 173 ettari. E' questo il dato pi recente  sull'attivit regionale antincendi presentato oggi a Monticiano (Siena) in occasione della giornata dedicata ai dieci anni del centro di addestramento antincendi "La Pineta di Tocchi". Nel corso della giornata sono state diffuse anche le statistiche sull'evoluzione degli incendi nello stesso arco temporale di vita del centro che inizi la sua attivit a Monticiano nella primavera del 2007.

L'ultimo periodo osservato, quello dal 1 gennaio al 31 marzo 2017, mostra caratteri non dissimili dal resto del periodo: in realt gli incendi sono stati pi numerosi del passato (la media dell'ultimo quinquennio era di 66), ma la superficie  media che hanno interessato resta molto bassa (1,54 ettari) segno che nella stragrande maggioranza dei casi l'intervento di spegnimento ha permesso di fermare sul nascere il rogo.

Questo dato si trova pienamente rispecchiato nella statistica del 2016. Gli incendi dello scorso anno sono stati 493 e hanno interessato una superficie boscata di 593 ettari, con una media a incendio di 1,20 ettari. Dei 493 incendi 390 hanno interessato meno di un ettaro (79,1%), 77 tra 1 e 5 ettari (15,6) 23 tra i 5 e i 20 ettari (4,7%) e solo 3 hanno raggiunto un'estensione maggiore di 20 ettari (0,6%): rispettivamente 110 ettari a Orbetello (GR), 27 a Marciana (LI) e 22 a Santa Fiora (GR).

L'andamento del 2016 si colloca in un'area leggermente superiore alla media  delle statistiche dell'ultimo decennio: gli incendi oscillano tra i 120 del 2014 e i 760 del 2012 con una media annua di 430.  In questo intervallo temporale (2007-2016) complessivamente si sono registrati in Toscana 4.302 incendi che hanno interessato 6.096 ettari di bosco. La provincia pi colpita stata Lucca (802 incendi per 1.755 ettari di bosco), seguita da Firenze (687 incendi per 511 ettari), Pisa (563 incendi per 1.074 ettari), Arezzo (497 incendi e 395 ettari), Massa-Carrara (463 per 611 ettari), Grosseto (401 per 777 ettari), Pistoia (367 per 247), Siena (267 per 575), Livorno (160 per 127) e Prato (95 per 24).

Tra i fattori che certamente hanno influito negli ultimi dieci anni sull'evoluzione degli incendi certamente anche l'andamento meteo che ha visto una generale riduzione delle piogge e un incremento delle temperature che hanno portato a rivalutare le condizioni di rischio di innesco e propagazione del fuoco. Proprio per questo la Regione Toscana al fine di migliorare ancora la sua azione antincendi punta molto sulla prevenzione.

Anche nell'occasione odierna stato rinnovato l'invito alla massima prudenza, anche in questo periodo dell'anno, a quanti si accingono a eliminare i residui vegetali attraverso l'uso del fuoco, prestando la massima attenzione a tutte le norme di sicurezza che vanno conosciute nel dettaglio prima di procedere a qualsiasi tipo di accensione di fuochi, sia per la propria incolumit che per scongiurare danni all'ambiente.

Le regole da seguire nell'abbruciamento sono semplici: anzitutto non farlo quando c' vento e non farlo mai da soli; inoltre bruciare piccoli cumuli e accertarsi che il fuoco si sia estinto completamente, osservando il controllo fino al suo completo spegnimento. In questo modo si riuscir a proteggere le nostre foreste non solo riducendo il pi possibile la propagazione degli incendi, ma fermandoli nel momento migliore: prima che si sviluppino.