
Si è costituita ufficialmente la Comunità antincendi boschivi (Firewise) di Prortiglioni nel comune di Scarlino (Gr). E’ la quarta Comunità della Toscana, nonché d’Italia, dopo quelle costituite a maggio 2022 a Villana (Calci), il 3 febbraio 2023 a Via Crucis -Pereto (Vicopisano) e il 14 febbraio a Poggio alle Trincee (Castiglione della Pescaia).
Questa quarta Firewise è il frutto della collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Scarlino, PAFR Bandite di Scarlino, Unione Comuni Colline Metallifere, Coordinamento Volontariato Toscano.
A tagliare il nastro la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi dopo una mattinata dedicata al sopralluogo sulle aree interessate dai lavori realizzati in attuazione del Piano specifico di prevenzione AIB pinete litoranee di Castiglione della Pescaia e finanziati tramite la Misura 8.3 del PSR.
“Prosegue il percorso avviato da qualche anno dalla Regione che, ispirandosi a consolidate realtà internazionali (spagnole e statunitensi), ha iniziato a promuovere la nascita di Comunità antincendi boschivi che successivamente è stato poi condiviso anche con Carabinieri Forestali e Vigli del Fuoco. – ha detto la vicepresidente Saccardi - In Toscana, nell’ultimo decennio, si sono verificati numerosi incendi boschivi che hanno interessato zone di interfaccia urbano-foresta in cui si sono registrati danni materiali ed è stata messa talvolta anche in serio pericolo la vita umana. Per difendere queste aree il Piano AIB vigente prevede due tipi fondamentali di interventi: le fasce di protezione e gli spazi difensivi. Ma per la loro piena efficacia è di fondamentale importanza che il Comune e la popolazione residente siano coinvolti in prima persona nella gestione degli interventi, è importante che i cittadini possano assumere piena consapevolezza del rischio esistente sul proprio territorio, maturando un profondo concetto di autoprotezione dagli incendi”.
I soggetti attuatori (Regione Toscana, Anci Toscana, Ente competente, Comuni, Coordinamento Volontariato Toscano AIB) e i proprietari dei terreni che aderiscono all’iniziativa, una volta realizzata la Comunità, si impegnano a mantenerla con interventi programmati nel tempo.
Alle prime 3 Firewise hanno contribuito Regione Toscana (con risorse proprie) e ANCI Toscana (utilizzando i fondi messi a disposizione dal progetto INTERMED cofinanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo).