Salute
22 settembre 2012
9:28

Granfondo dei trapiantati, quest'anno in Toscana dal 24 al 30 settembre

FIRENZE - Si tiene quest'anno in Toscana il Granfondo nazionale dei trapiantati, la corsa ciclistica non competitiva organizzata dall'Associazione amici del trapianto di fegato onlus di Bergamo, in collaborazione con l'Azienda ospedali riuniti di Bergamo. Giunta alla sua nona edizione, la manifestazione, che si corre ogni anno in una regione diversa, attraverser quest'anno la Toscana, da luned 24 a domenica 30 settembre. Con gli organizzatori bergamaschi, collaborano l'OTT, l'Organizzazione Toscana Trapianti, coordinata da Giuseppe Bozzi, gli ospedali di Cisanello (Pisa), Poggibonsi (Siena), Careggi (Firenze) e Le Scotte (Siena); e i Comuni di Pisa, Poggibonsi, Firenze, Montepulciano, Siena.

In sella ci saranno 29 persone: trapiantati, accompagnatori, medici. La manifestazione vuole sensibilizzare tutta la popolazione, i giovani soprattutto, sull'importanza del trapianto, della donazione di organi, e della ricerca sulle malattie epatiche. Tappe di 80 chilometri al giorno, per lasciare spazio agli incontri con le scuole, le istituzioni civili (Comuni e associazioni di volontariato) e sanitarie (ospedali, centri di ricerca, ecc.).

"Siamo contenti di ospitare quest'anno nella nostra regione questa manifestazione - dichiara l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni - Tutto quanto pu contribuire a creare e ad alimentare la cultura della donazione, che peraltro qui in Toscana trova un terreno molto fertile e ricettivo, il benvenuto, ed ha il nostro appoggio e la nostra fattiva collaborazione".

Le tappe

Ecco le tappe previste dal programma:

luned 24 settembre: partenza della carovana da Bergamo e arrivo in serata a Massa Carrara;

marted 25: Massa Carrara - Pisa;

mercoled 26: Pisa - Poggibonsi;

gioved 27: Poggibonsi - Firenze;

venerd 28: Firenze - Montepulciano;

sabato 29: Montepulicano - Siena;

domenica 29: rientro a Bergamo con autoveicoli.

I dati aggiornati su donazioni e trapianti in Toscana

Intanto, i dati forniti dal Coordinamento Regionale Trapianti relativi ai primi 7 mesi del 2012 indicano un aumento di donatori rispetto al periodo analogo del 2011, pur in presenza di un calo di decessi con lesione cerebrale in UTI (unit di terapia intensiva). Nel periodo gennaio-luglio 2012 i decessi sono stati 257 (rispetto ai 264 dello stesso periodo 2011). Le morti encefaliche segnalate: 162 nel 2012, 152 nel 2011. I donatori effettivi: 88 nel 2012, 82 nel 2011. I donatori utlizzati: 71 nel 2012, 72 nel 2011.

"Il resoconto dell'attivit di donazione realtiva ai primi sette mesi di quest'anno - sottolinea l'assessore Marroni - evidenzia come la Regione Toscana continui ad essere, nonostante fisiologiche oscillazioni, leader in ambito nazionale per tasso di donazione, e quindi per le opportunit terapeutiche trapiantologiche offerte". Questo il risultato, prima di tutto della sensibilit e dell'altruismo della popolazione: l'80% dei cittadini cui viene offerta l'opportunit di donare gli organi del proprio congiunto non si oppone. E poi del grande impegno di tutta la rete regionale. "E' da questo binomio - osserva Giuseppe Bozzi, coordinatore della Rete regionale trapianti - che nasce, si sviluppa e si consolida nel tempo la qualit del processo di donazione di organi e tessuti. Da notare come l'intensa attenzione del sistema regionale sui versanti della sicurezza e della prevenzione e l'individuazione di protocolli terapeutici sempre pi efficaci abbiano portato fortunatamente a una riduzione della mortalit e all'incremento dell'et media dei soggetti deceduti. Nonostante ci , l'efficienza della rete e la forte spinta delle associazioni di volontariato hanno fatto s che il numero dei donatori e dei trapianti nella nostra regione abbia registrato un trend positivo e si sia mantenuto a livello pi che doppio rispetto a quello medio nazionale, con importanti ricadute sui cittadini in lista di attesa per il trapianto".