Ambiente
18 marzo 2015
14:21

Follonica, partiti i lavori che completano la difesa della costa

FIRENZE "E' un traguardo molto positivo con il quale la Provincia di Grosseto si conferma un ente capace di svolgere egregiamente il suo lavoro sempre, nonostante la fase critica che stanno attraversando tutte le Province in questo momento post riforma. Un risultato tanto pi positivo perch ottenuto lavorando in sinergia, metodo sempre premiante, con gli altri enti coinvolti, Regione e Comuni".

Lo ha detto l'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini intervenendo stamani all'inaugurazione del cantiere per il consolidamento e difesa dall'erosione costiera previste nell'area nord del golfo di Follonica a difesa del centro abitato e Pratoranieri.

"Adesso ha continuato Bramerini - ci concentreremo anche sugli interventi che si rendono necessari dopo l'ultima mareggiata che ha danneggiato la spiaggia soprattutto della zona di Castiglion della Pescaia: su questi lavori ci stiamo impegnando a verificare la possibilit di usare le economie che potranno risultare dagli altri cantieri aperti nella zona."

Previsti nell'accordo di programma sottoscritto da Regione Toscana e Ministero dell'Ambiente, questi lavori concluderanno le opere di difesa dall'erosione costiera di Follonica per un importo totale di 10.798.200,00 euro (di cui 9 milioni erogati dalla Regione) che, con il ribasso offerto dalla ditta aggiudicataria dell'appalto pari a 63,263% avranno importanti economie.

I lavori - L'appalto prevede di intervenire nel settore pi a nord del Comune di Follonica, caratterizzato da un litorale privo, allo stato attuale, di opere di difesa dall'erosione costiera e fortemente danneggiato dagli eventi meteomarini degli ultimi anni.

Il tratto di costa compreso tra il confine nord-ovest del Comune di Follonica e la prima scogliera emersa di bagno Giardino.

A nord della foce del fosso Cervia previsto un ripascimento in ghiaietto policromo e poligenico protetto da pennelli sommersi, da realizzarsi in massi lapidei e tale da contrastare l'azione di elevata energia esercitata dalle mareggiate. La foce del fosso Cervia viene protetta da una barriera, in massi lapidei, cos come il primo tratto di arenile.

In prosecuzione del primo tratto della barriera sommersa, sar realizzata, in continuit , una barriera sommersa, a difesa del litorale, fino a raccordarsi con la barriera sommersa esistente realizzata tra il 2000 e 2007 dal Genio Civile opere marittime.

La realizzazione e completamento delle opere di difesa della costa prevede anche la rimozione delle scogliere emerse esistenti con riutilizzo del materiale lapideo salpato, determinando un abbattimento dei costi e con l'obiettivo di recuperare l'originario contesto paesaggistico.