Istituzioni
9 dicembre 2013
15:53

Filippine: la Regione Toscana finanzia un progetto post emergenza. Acqua, riso, pesca. E un asilo

FIRENZE - Tremila persone, di cui la met bambini, potranno usufruire di servizi sanitari e di assistenza psico-sociale; almeno mille famiglie saranno aiutate a riprendere le attivit economiche; sar costruito e avviato un centro polivalente per l'infanzia; in tutto saranno circa 6mila  le persone aiutate in modo diretto e circa 8 mila le famiglie che potranno avere benefici indiretti. Tutto questo nel Samar Orientale, una fra le province delle Filippine pi colpita dal tifone Hayan. E tutto questo grazie a un progetto "post emergenza" finanziato dalla Regione Toscana e deliberato questa mattina dalla Giunta su proposta diretta del presidente Enrico Rossi.

110 mila gli euro stanziati, sul Piano integrato delle attivit internazionali, con un progetto - durata 12 mesi - presentato da Arci Toscana come capofila e da Oxfam Italia come partner: le due organizzazioni lavoreranno insieme ai rispettivi partner filippini. Il progetto stato individuato nel corso di alcuni incontri tenuti, in Regione, con i rappresentanti delle comunit filippine in Toscana, con il console onorario a Firenze e con l'ambasciatore delle Filippine in Italia.

Hayan, uno dei tifoni pi forti che mai abbiano raggiunto la terra, ha causato, l'8 novembre scorso, la distruzione di 44 province nelle filippine, nelle isole di Visayas, Nord Mindanao e Sud Luzon: sono stati registrati oltre 5.200 morti e 23 mila feriti. Oltre 10 milioni le persone (la met bambini) colpite. Quasi tre milioni i bambini rimasti senza casa: molti di loro hanno perso le famiglie. E pi di 12 mila le scuole, gli asili, i centri per l'infanzia devastati in zone gi caratterizzate, oltretutto, da alti tassi di povert .

Nei giorni immediatamente successivi alla tragedia, dalla Regione Toscana partirono farmaci e altro materiale: recapitati, a cura della Protezione Civile toscana, al centro di smistamento di Brindisi. "La presenza in Toscana di una nutrita comunit filippina e di un consolidato partenariato in attivit di cooperazione decentrata pro loco - sottolinea Enrico Rossi - ha consentito anche di muoversi su un progetto legato alla post emergenza".

In particolare, il progetto prevede la realizzazione di punti per assistenza sanitaria e psicologica alle famiglie colpite dal tifone, il ripristino di sistemi idrici, l'organizzazione di corsi formativi per l'utilizzo dell'acqua, le norme igieniche di base, la prevenzione di malattie, il sostegno alla costituzione di cooperative nella pesca e nell'agricoltura puntando sulle donne intese come elemento fondamentale per la sussistenza delle famiglie colpite. Verranno anche distribuiti sementi (in particolare riso) e attrezzi agricoli. Sar costruito, in localit Balangkayan, un centro polivalente per bambini da usare come asilo nido, scuola materna, centro per dopo scuola.