FIRENZE - Con il taglio delo "spago" è stato inaugurato oggi alle Cascine dall'assessore regionale all'agricoltura, Gianni Salvadori, l'Expò rurale 2011.
Tutto in tema per l'inaugurazione con il mondo agricolo e rurale. Uno "spago" al posto del più ufficiale "nastro", una coppia di chianine alle spalle, un toro limousine, agenti a cavallo, falconieri e tutto intorno gli stand delle decine e decine fra aziende agricole, associazioni professionali, enti ed istituzioni che rappresentano a 360 gradi la Toscana agricola e rurale.
L'inaugurazione è avvenuta di fronte allo stand della Regione Toscana.
Erano presenti i rappresentanti di tutti i partner di Expò rurale 2011, che l'assessore Salvadori ha tenuto a ringraziare: dalle province, alle comunità montane, ai comuni (in primis il Comune di Firenze che ospita l'evento) alle organizzazioni professionali agricole, all'università, enti di ricerca, Unioncamere e Artex, cui è affidata l'organizzazione e la logistica dell'evento.
"In questa cornice delle Cascine - ha detto l'assessore regionale - 150 anni fa, in occasione dell'unità d'Italia, con Firenze capitale, si tenne l'inaugurazione di un altro Expò. Oggi siamo qui per ricordare quell'evento ma anche per rappresentare tutta la Toscana e la sua produzione agroalimentare di qualità.
Vogliamo celebrare questa nostra storia, consapevoli che si tratta di una storia eccezionale , ma vogliamo anche guardare al futuro, sapendo che questo nostro patrimonio può rappresentare una chiave formidabile per lo sviluppo."
L'assessore ha anche ribadito che la Toscana "si candida come punto di riferimento per una politica di qualità e di sviluppo dei territori rurali a livello europeo".