Agroalimentare
12 settembre 2013
14:22

Expo Rurale, Rossi: "Agricoltura fondamentale per nuovo modello di sviluppo"

FIRENZE Inaugurata oggi a Firenze la terza edizione di Expo Rurale. La manifestazione che punta i fari sul mondo agricolo della Toscana a 360 gradi allestita alla Fortezza da Basso di Firenze e rester aperta fino a domenica.

Il taglio del nastro (rappresentato da uno spago di quelli usati in agricoltura), all'ingresso del padiglione Spadolini, stato effettuato dal presidente della Regione, Enrico Rossi, dall'assessore all'agricoltura, Gianni Salvadori e dal direttore della Dg Agri della Commissione Ue, Mihail Dimitru. Presenti i rappresentanti di Upi (unione delle province) e Uncem (unione comunit montane)

Con un cappello di paglia in testa, per meglio calarsi nel panorama rurale, i tre rappresentanti istituzionali sono stati poi intervistati dai conduttori della popolare trasmissione radio Decanter, Fede e Tinto.

Il presidente Rossi ha sottolineato l'importanza dell'agricoltura per la Toscana ricordando alcune cifre: la crescita delle esportazioni in agricoltura (+ 5%) che hanno raggiunto 1,9 miliardi di euro, con l'export del vino che cresce dell'8%. Il settore agroalimentare da ormai lavoro a oltre 66 mila persone e sono stati quasi 700 i giovani imprenditori agricoli che hanno dato il via ad una nuova azienda. Il turismo rappresenta il 25% del Pil regionale ed una buona parte di questo legato all'agriturismo e al mondo rurale.

"Ma non solo relativo al Pil il valore dell'agricoltura in Toscana ha detto Rossi perch l'agricoltura basilare se vogliamo cambiare il modello di sviluppo con una conversione ecologica dell'economia. Se non partiamo da qua si chiesto Rossi che conversione potremmo mai fare?" Rossi ha ribadito inoltre la grande valenza multifunzionale dell'agricoltura, il suo ruolo per la protezione del suolo, la valenza urbanistica, le opportunit imprenditoriali e lavorative per i giovani. Ed ha promesso il massimo impegno della Regione per la semplificazione burocratica. "Gi ha detto abbiamo semplificato quanto era possibile in accordo con le organizzazioni professionali agricole, ulteriore impegno sar profuso in occasione della stesura del prossimo Programma di Sviluppo Rurale".

Salvadori e Dimitru: "Agricoltura, arte, paesaggio e funzione sociale: coerenti con obiettivi Ue"
Anche l'assessore Salvadori ha ribadito i numeri dell'agricoltura toscana e ne ha sottolineato l'importanza. "Rappresenta ha detto uno stile di vita diverso che mette al centro l'uomo." Riferendosi al paesaggio Salvadori ha ribadito: "L'agricoltura ha mantenuto in maniera dinamica la terra che ci stata consegnata, in Toscana continueremo a fare questo, sempre in maniera dinamica." Salvadori ha poi sottolineato il grande valore degli imprenditori agricoli Toscani, ribadendo che "Oggi dobbiamo lasciare l'immagine, pur importante lasciataci in eredit dalla mezzadria. Oggi gli imprenditori agricoli non sono cittadini di serie B, ma rappresentano un'eccellenza. Basti pesare, senza tralasciare altri settori, a quanto contribuisce il vino al Pil regionale."

Anche Mihail Dimitru, direttore della Dg. Agri dell'Unione Europea, al suo primo viaggio come ospite di una Regione, ha voluto sottolineare l'importanza dell'agricoltura per la Toscana e il suo legame con il paesaggio, l'arte e la cultura, ricordando come questi siano elementi di grande coerenza con le politiche di Sviluppo Rurale dell'Unione Europea.

Lamberto Frescobaldi porta in dono una bottiglia di vino prodotta dai detenuti a Gorgona
Infine un dono, consegnato a Rossi da Lamberto Frescobaldi, amministratore delegato dell'azienda di famiglia, che consiste in una bottiglia di vino prodotta dai detenuti nell'isola di Gorgona. Un dono simbolo dell'agricoltura sociale che si fa in Toscana e che stato poi a sua volta consegnato dal presidente Rossi al direttore generale Dimitru.

Bulgaria e Kuwait fra gli ospiti stranieri di Expo Rurale 2013
Fra gli ospiti di Expo Rurale anche rappresentanti di stati esteri: la Bulgaria (stand e delegazione) e il Kuwait con una delegazione guidata dal rappresentante del Kuwait presso la Fao, Yousef Juhail, che ha preso parte ad un workshop particolarmente dedicato a florovivaismo e itticoltura.