21 maggio 2013
17:41

Divini Profumi a Prato si sposa con l'arte. Iniziative con Vetrina Toscana

FIRENZE - Anche la Regione Toscana partecipa quest'anno a "Divini Profumi", palcoscenico pratese per i vini Doc e Docg di Carmignano ed altri prodotti tipici della provincia giunto alla quattordicesima edizione. Lo fa attraverso Vetrina Toscana, rilanciando il binomio enogastronomia-cultura. La kermesse si svolger nel centro di Prato il 15 e 16 giugno; ma eventi e degustazioni inizieranno dal 14 e proseguiranno fino al 1 luglio: non solo nei ristoranti del territorio appunto, ma anche all'interno di musei ed altri luoghi insoliti. L'evento stato presentato stamani a Prato (leggi qui il comunicato della Provincia).

Gli assessori Salvadori e Scaletti sottolineano il valore dell'iniziativa

"La nostra regione fatta di tante piccole imprese e di mille gioielli enogastronomici e artistici. Sono la sua ricchezza e a volte il punto debole della Toscana, perch tanti tesori sparsi qua e l sono pi difficili da far conoscere - spiegano l'assessore regionale all'agricoltura Gianni Salvadori e l'assessore al commercio e alla cultura Cristina Scaletti -. Ma la Toscana a cui teniamo e per questo nato il progetto regionale Vetrina Toscana, che prova a far rete tra realt e territori diversi: uno strumento che potr sicuramente aiutare anche la promozione della manifestazione pratese".

Vetrina Toscana una rete e un contenitore di eventi, con un sito web (www.vetrina.toscana.it), 752 ristoranti, 268 botteghe, 72 consorzi di vario tipo e 280 produttori agricoli della Toscana. "Si tratta di uno strumento in pi a servizio della filiera corta, capace di valorizzare le produzioni di qualit . Importante dunque anche per Prato" annota ancora Salvadori.

"Quest'anno - sottolineare Scaletti - sono entrati a far parte del progetto anche i musei: una ventina sono quelli coinvolti, alcuni anche per l'edizione alle porte di Divini Profumi. Siamo infatti convinti che cultura ed enogastronomia possano bene andare a braccetto, con beneficio vicendevole per l'una e l'altra. Aiuter sicuramente la valorizzazione a tutto tondo dei territori, tanti, che in Toscana vi sono vocati".