
LUCCA - "Che lo Stato abbia riaccentrato o stia pensando di riaccentrare alcuni funzioni che erano delle Regioni non male". L'assessore ai rapporti con gli enti locali della Toscana, Vittorio Bugli, invita "ad uscire da vecchi schemi e ragionare con pragmatismo". Non importa insomma chi fa cosa, ma cosa e come si fa. Lo sottolinea nel corso di un incontro al "Dire e Fare", il salone della pubblica amministrazione che si innova inaugurato gioved a Lucca.
"Certo sottolinea - anche i territori pi piccoli devono poter contare e dir la loro sulle scelte regionali. Cos come tutti i territori devono poter contare sulle scelte dello Stato, ma attraverso ad esempio i rappresentanti della Regione e dei Comuni nel nuovo Senato".