Cultura
27 settembre 2016
15:09

Dall'1 al 31 ottobre nelle biblioteche toscane si dice no ad ogni forma di violenza

FIRENZE - Sar il tema della violenza in tutte le sue forme e declinazioni, anche se si intende sottolineare soprattutto quella di genere, al centro dell' edizione 2016 della campagna Ma dove? In biblioteca. Prendendo spunto dal pensiero del filosofo Karl Popper, possiamo affermare che le biblioteche, migliorando il grado di civilt della nostra societ , contribuiscono alla prevenzione e alla riduzione della violenza. Le biblioteche sono luoghi democratici di cittadinanza e civilizzazione che offrono alle persone l'opportunit di apprendere le abilit cognitive, emotive e relazionali di base per poi operare con competenza sia sul piano individuale che sociale.

 

Ottobre il mese dedicato alle biblioteche e alla lettura anche a livello nazionale. Infatti questa iniziativa toscana ben si collega ad altre due manifestazioni nazionali: la Giornata nazionale delle biblioteche-Bibliopride, grande evento collettivo promosso dall'Associazione Italiana Biblioteche che, dal 23 settembre al 16 ottobre, in tutta Italia, vedr centinaia di biblioteche insieme ai propri utenti, partecipare alla manifestazione e dar vita il 1 ottobre ad un flash mob per sottolineare l'importanza della presenza delle biblioteche sul territorio. E #ioleggoperch , iniziativa organizzata dall'Associazione Italiana Editori per promuovere la lettura, partendo dalla passione dei lettori di ogni et ed estrazione, che si svolge dal 22 al 30 ottobre.

 

Dunque ottobre per scoprire le biblioteche toscane, partecipando alle iniziative che organizzano e sperimentando i servizi che offrono gratuitamente. In biblioteca infatti si possono fare tante cose: ci si pu informare, leggere giornali, accedere ad Internet, prendere in prestito libri, film ed ebook; si pu studiare, leggere, consultare i libri della biblioteca; si pu partecipare alle tante iniziative; si pu semplicemente parlare e socializzare con gli altri.