FIRENZE – Fondazione Toscana Spettacolo diventa da quest'anno, insieme a Ort, Music Pool e Musicus Concentus, anche circuito di distribuzione musicale. Un'opportunità aperta da un decreto 2014 del Mibact, ma al contempo naturale evoluzione di un soggetto che ha sempre fatto della contaminazione tra le discipline artistiche e l'integrazione dei linguaggi motivo fondante della sua azione.
Quindi musica insieme a prosa e danza, per portare sui tanti palcoscenici toscani legati a FTS la musica classica insieme al jazz, al rock e al pop. "Un percorso perfettamente funzionale alle finalità delle politiche culturali portate avanti dalla Regione in questi anni - ha affermato l'assessora regionale alla cultura Sara Nocentini presentando stamani l'iniziativa insieme alla presidente di FTS Beatrice Magnolfi e ai rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti – con un unico obiettivo: la diffusione dello spettacolo dal vivo su tutto il territorio regionale per farne punto di riferimento e di crescita culturale condivisa. Senza dimenticare, in un periodo di non facile recepimento di fondi, la possibilità di ottimizzare la capacità di spesa senza penalizzare la riuscita dei progetti".
In una parola, si parla di fare più musica, più spettacoli e più pubblico; un autentico progetto culturale, una sfida che FTS raccoglie forte dei risultati raggiunti negli ultimi anni in termini di aumento degli spettatori e di spazi ospitanti le attività, oltre novanta in tutta la Toscana. Primo appuntamento già il prossimo sabato 7 marzo al teatro Bucci di San Giovanni Valdarno con il trio formato da Rosario Bonaccorso (Contrabbasso), Taufic (chitarra) e Fabrizio Bosso (tromba).