Costa Concordia, situazione sotto controllo: nessun pulviscolo in sospensione in profondità

Ambiente
4 agosto 2012
17:03

Costa Concordia, situazione sotto controllo: nessun pulviscolo in sospensione in profondità

Costa Concordia, situazione sotto controllo: nessun pulviscolo in sospensione in profondità

FIRENZE - Nessuna anomalia ambientale e' stata rilevata nel mare dell'isola del Giglio dove dal 13 gennaio è adagiato il relitto della Costa Concordia. Non l'ha rilevata l'Università "La Sapienza" di Roma, incaricata dal consorzio italo-americano Micoperi-TItan e che ogni gorno effettua rilievi nelle aree intorno al relitto. Niente di anomalo ha riscontrato neppure l'Arpat, l'agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana. Intanto, in vista dell'imminente inizio dei lavori per la predisposizione della base a cui sarà ancorata la nave durante le operazioni di rimozione, è stato messo a punto nei il piano per la prevenzione di rischi per l'ambiente, con soglie di allarme e pre-allarme, e il piano di intervento nel caso accidentalmente si verificassero situazioni critiche.

Lo precisa, dopo che ieri Green Peace aveva lanciato un allarme su del pulviscolo in sospensione ad una trentina di metri di fronte allo scafo, l'Osservatorio per il monitaraggio sulla Costa Concordia, alla cui presidenza siede la dirigente della Regione Toscana Maria Sargentini. Alcun pulviscolo in sospensione sarebbe stato rilevato dagli specialisti.

Una volta partiti i lavori, nel caso di intorbidamento delle acque o deposito di sedimenti oltre una certa soglia, sarò l'osservatorio stesso, sentito il Commissario, a valutare l'attivazione di tutte le misure possibili da adottare per mitigare eventuali rischi. Massima attenzione continuerà infatti ad essere riservata alla tutela ambientale.