FIRENZE - Pi che una cerimonia ufficiale stata una festa. Cos , fra laboratori didattici, giochi per bambini, raduni di cicloturisti, Cortona ha scelto di celebrare l'apertura del Parco archeologico che per la prima volta collega e restituisce al pubblico i due grandi complessi tombali della cittadina etrusca.
Anche l'assessora alla cultura della Regione Toscana, presente all'inaugurazione, ha voluto sottolineare la grande partecipazione della comunit a quella che stata giustamente sentita da tutti i cittadini come la riappropriazione di un bene comune. Un bene, ha detto, che la comunit vuole vivere e condividere, consapevole che si tratta di un patrimonio culturale di grande valore, che tutti devono poter apprezzare e conoscere.
L'assessora ha poi ricordato come l'intervento che ha portato all'apertura di oggi il compimento di un lavoro partito circa dieci anni fa e al quale la Regione ha contribuito con 900 mila euro. Si tratta della prima fase di un programma pi complessivo che dovr rendere fruibili tutti i siti archeologici presenti nel territorio cortonese. E' un progetto, ha spiegato ancora l'assessora, che rientra nella strategia regionale di valorizzazione della civilt etrusca che potr usufruire anche dei finanziamenti messi a disposizione dalla nuova stagione dei fondi strutturali 2014-2020.