Il presidente della Regione Toscana esprime il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Pietro Citati, scrittore, critico, accademico militante ma soprattutto grande lettore. Il presidente ricorda anche i suoi legami con la Toscana: con Firenze, dove nacque nel 1930, e con Pisa, dove si laureò come allievo della Scuola Normale.
Di Pietro Citati, il presidente sottolinea di aver sempre apprezzato la straordinaria capacità di infondere e raccontare la bellezza e il fascino della lettura. Con lui, conclude, se ne va un intellettuale che ha insegnato che la lettura può essere uno strumento potente di comprensione, di analisi ma soprattutto di vita.