FIRENZE Il ruolo dell'impresa e in particolare della cooperazione sociale nell'inclusione delle persone svantaggiate stato sottolineato dall'assessore alle attivit produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini che intervenuto stamani alla tavola rotonda sull'impresa sociale organizzata dalla Provincia di Firenze nell'ambito della manifestazione "Lavoro Diversamente".
L'assessore ha ricordato come, in tempi di crisi, le fasce deboli del mercato del lavoro e della societ siano le prime ad essere penalizzate. In questo contesto difficile, le politiche che sta attuando il governo rischiano di avere un effetto depressivo, colpendo in particolare quei servizi che stanno mostrandosi essenziali per dare risposte proprio a quelle fasce pi deboli della popolazione.
"E' indubbio ha spiegato l'assessore che siamo di fronte all'esigenza di una riconsiderazione e riorganizzazione dello stato sociale, ma credo lo si debba fare partendo dalla sua difesa e prosecuzione di fronte al crescere del bisogno. Non certo dal suo annullamento. Politiche di solo tagli rischiano non solo di deprimere ulteriormente l'economia ma di impoverire la nostra societ , colpendo duramente realt che in questi anni hanno saputo resistere di fronte alla crisi, garantendo occupazione e risposte sociali".
A proposito della recente ipotesi di aumento dell'Iva per le cooperative sociali prevista nella legge di stabilit , Simoncini ha commentato che si tratta di "un altro esempio di una politica rigorista che si scarica sui servizi e sui cittadini". "L'aumento ha proseguito - comporterebbe "sostanzialmente" uno spostamento di risorse dai Comuni allo Stato, cos invece dei servizi si pagherebbe l'Iva. Questa norma va cambiata, cos come debbono essere allentati i vincoli del patto di stabilit che stanno determinando gravi ritardi nei pagamenti degli enti verso coloro che hanno fornito servizi. Sostenere lo sviluppo, garantire livelli adeguati di servizi sociali, tutelare il lavoro e le imprese devono essere le direttrici di fondo di un'azione di governo che guardi al futuro."