FIRENZE - "Tiziano Terzani è un uomo che ci ha lasciato una eredità profonda, autentica. La sua vita, il suo impegno sono innanzitutto una ricerca della profondità, dei limiti e della complessità dell'essere uomini. Nel fare questo lo scrittore, il giornalista ci spingono a ricercare la verità, la pace, la lentezza". E' il ricordo dell'assessora regionale alla cultura Sara Nocentini in occasione della serata evento dedicata a Terzani all'Opera di Firenze in occasione del decimo anniversario dalla scomparsa.
"Terzani cercava la verità come impegno a comprendere e a raffigurare senza finzioni le realtà anche spiacevoli che abbiamo di fronte; la pace come militanza attiva della cultura per riconoscere le diversità e le ragioni dell'altro; la lentezza come messaggio rivoluzionario, base di un nuovo umanesimo, una cultura cioè in grado di sfuggire alle pressioni della velocità, dello spreco e dello sfruttamento di uomini, donne e natura. Capace al contrario di contrapporre il rispetto, la consapevolezza e la condivisone".
"A Tiziano Terzani giornalista, pacifista, scrittore, ma soprattutto all'uomo che ha così amato la vita in ogni sua forma – conclude Nocentini – vanno ancora oggi il nostro più grande ringraziamento per il suo messaggio e per la sua eredità. Il concerto di stasera, che la Regione ha voluto patrocinare, vuole significare proprio il rispetto per l'eredità di questa grande figura, per la sua famiglia, per chi ha lavorato e lavora a non disperdere un patrimonio che va diffuso e fatto conoscere".