Lavoro
24 luglio 2017
9:59

Centri impiego, convenzione Regione-Ministero e proroga dei contratti a termine

FIRENZE - Via libera al rinnovo della convenzione tra il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Toscana, che fa seguito all'Accordo Stato -Regioni-Province Autonome dello scorso dicembre, per la proroga per il 2017 dell'attivit dei Centri per l'impiego.
La Convenzione stata firmata oggi dall'assessore Grieco e dal Ministro Poletti.
 
La convenzione regola i relativi rapporti e gli obblighi in relazione alla gestione dei servizi per il lavoro e delle politiche attive del lavoro, nel territorio della Regione Toscana in continuit con la Convenzione sottoscritta in data 5 novembre 2015 per il biennio 
2015-2016. 
 
Oltre a stabilire le modalit gestionali, la convezione fissa gli impegni di carattere finanziario: in particolare stabilito che il costo del personale a tempo indeterminato e delle spese di funzionamento sia per due terzi a carico del ministero e per un terzo a carico della Regione Toscana. La nostra regione garantisce peraltro anche il costo del personale a tempo determinato.
 
Nell'ultimo biennio infatti, Regioni e Governo hanno cooperato per individuare, nel periodo transitorio, soluzioni sostenibili per 
affrontare la situazione dei Centri per l'impiego e del relativo personale.
 
L'attenzione delle istituzioni rivolta anche al personale a tempo determinato dei CPI, che negli anni ha prestato la propria attivit e che rappresenta un bagaglio di competenze e professionalit che non pu essere disperso. Regioni e amministrazioni centrali hanno lavorato congiuntamente per l'inserimento nella legge di bilancio per il 2017 di un emendamento, che ha consentito la proroga dei contratti a tempo determinato dei lavoratori dei CPI, che in Toscana sono circa un centinaio. 
 
"Confidiamo che la firma della convenzione costituisca un ulteriore passo in avanti per uscire dalla fase di transitoriet e instabilit in cui si trova il mercato del Lavoro spiega l'assessore regionale Cristina Grieco, coordinatrice della commissione Istruzione e lavoro della Conferenza delle Regioni -Ora siamo giunti al punto in cui necessario superare la fase transitoria e dare stabilit al sistema italiano dei servizi e delle politiche attive per il lavoro sin dal 2018".
 
"Per poter procedere in maniera compiuta alla riorganizzazione dei CPI - ha concluso l'assessore - occorrer affrontare e risolvere alcune questioni cruciali: il trasferimento del personale a tempo indeterminato, ancora alle dipendenze delle Province, alle Regioni, sostenere i Lep (livelli essenziali di prestazioni equivalenti), attraverso risorse nazionali stabili. E ancora, l'approvazione del Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva, come quadro di riferimento per orientare l'utilizzo delle risorse legate verso obiettivi concordati per il miglioramento e la qualificazione dei servizi per l'impiego".